«Madonna d''e rose»: il Festival internazionale di cultura popolare a Napoli

«Madonna d''e rose»: il Festival internazionale di cultura popolare a Napoli
Lunedì 10 Maggio 2021, 21:49
2 Minuti di Lettura

Una vera e propria “chiamata collettiva agli artisti” quella che si terrà domenica 30 maggio, presso il Largo Banchi nuovi del Centro Storico di Napoli.

Madonna d''e Rose, il festival internazionale di cultura popolare a cura di Marco Aspride e Francesco Ciccio Federico, in collaborazione con Vincenzo Crosio, da 5 anni celebra la Madonna degli Artisti che, con le sue sei braccia, protegge i devoti dell’arte: pittori, scultori, attori e creativi di ogni genere che attraverso le proprie opere omaggiano la Madre dei creativi, degli “ultimi”, in una processione artistica che attraverserà le strade del centro storico di Napoli.

Opera di Francesca Strino - Madonna d’è Rose

Un evento nato per riportare in vita e diffondere nuovamente la cultura popolare Napoletana che affonda le sue radici nell’antica grecia e s’insinua tra i vicoli di Napoli contaminandosi con nuove forme d’espressione.

Un progetto ideato per scardinare il pregiudizio secondo cui l’arte sia qualcosa di inutile e marginale e che vuole, invece, evidenziarne il compito fondamentale: aggregare, simbolicamente e realmente, la voce dei popoli e delle genti.

Il Festival inizierà alle ore 12.00, con la “scopertura del quadro” ed il canto votivo, per poi proseguire con performance di slam poetry, live painting e tanto altro.

Una giornata dedicata all’arte, all' “azione creativa totale”; un momento significativo di espressione, attraverso il quale ogni artista può condividere la propria visione.

La processione artistica Madonna d’è Rose, partirà da Largo Banchi nuovi e continuerà per le strade del Centro Storico, in una performance collettiva itinerante.

Un evento da non perdere, per circondarsi di bellezza e unirsi nel caloroso abbraccio dell’arte.

Il Festival Madonna d’è Rose si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti-covid.

© RIPRODUZIONE RISERVATA