Marco D’Amore e Antonio Capuano ospiti al Napoli Film Festival: venerdì 30 settembre l’omaggio a Jean Luc Godard

Marco D’Amore e Antonio Capuano ospiti al Napoli Film Festival: venerdì 30 settembre l’omaggio a Jean Luc Godard
Giovedì 29 Settembre 2022, 12:17 - Ultimo agg. 30 Settembre, 18:35
3 Minuti di Lettura

Marco D’Amore, Antonio Capuano e Jean Luc Godard saranno i protagonisti della giornata di venerdì 30 settembre al Napoli Film Festival.

D’Amore incontrerà il pubblico prima della proiezione del suo esordio alla regia al cinema “L’Immortale” alle 20.30 nella sala Dumas dell’istituto Francese (via Crispi 86).

Ispirato al personaggio di Ciro di Marzio di “Gomorra - La serie”, racconta della sua educazione criminale, di quell'uomo violento e allo stesso tempo tenero e compassionevole, emblema sia del male che dell'eroe.

Dopo aver ricevuto il colpo di pistola da Genny, il corpo di Ciro viene buttato in mare e sprofonda nell'oscure acque del Golfo di Napoli.

Mentre Ciro si inabissa, i ricordi salgono sempre più a galla. Ed è così che siamo nel 1980, la terra sta tremando, le persone urlano impaurite in cerca di una via di fuga e il boato del terremoto è soffocato nell'acqua. Il palazzo crolla inginocchiandosi sulle sue stesse fondamenta e da sotto le sue macerie proviene il pianto di neonato, miracolosamente ancora vivo.

Nel pomeriggio alle 18.45 l’omaggio al regista scomparso di recente Jean Luc Godard con la proiezione di “Bande a part” del 1964 con con Anna Karina, Sami Frey, Claude Brasseur. Considerato una delle pietre miliari della Nouvelle Vague, il film racconta di Arthur e Franz, due cinici parigini, che sono a corto di denaro. Incontrano Odile ad un corso di inglese e la giovane si lascia sfuggire che il maggiordomo di sua zia Victoria custodisce una grossa somma di denaro in un armadio. I due sono attratti entrambi dalla ragazza, ma molto di più dal denaro e progettano di fare un colpo. I due convincono Odile a diventare loro complice. La giovane, dapprima riluttante, accetta, anche perché infatuata di Arthur, ma le cose non andranno nel modo previsto.

Alle 17,30 nella biblioteca dell'Istituto Francese, il regista Capuano interverrà alla presentazione del libro “Da una prospettiva eccedente: in dialogo con Antonio Capuano” (ARTdigiland), alla presenza degli autori Armando Andria, Alessia Brandoni, Fabrizio Croce.

Composto da una lunga conversazione, nella prima parte, e da saggi critici nella seconda, il volume “fa esperienza” di Capuano approfondendo di volta in volta la regia e il rapporto con gli attori, la concezione del montaggio, la relazione con il paesaggio e con lo spazio urbano, il senso dell’inquadratura, la dialettica tra scrittura e realtà, l’assillo del tempo; incrociando così la vasta gamma di armonie e disarmonie di un percorso entusiasmante e vitale che eccede costantemente i margini.

Il festival si concluderà sabato 1° ottobre con la proiezione del film “Ricetta Italiana”, del documentario “La pantera delle nevi” e la proclamazione dei vincitori del concorso SchermoNapoli Corti. 

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA