Sabato 10 settembre, alle 16.30 presso, la Sala Ostrichina della Casina Vanvitelliana al Fusaro, a Bacoli, ci sarà l'apertura con vernissage della personale dell'artista Bruno Di Nola.
I soggetti raffigurati da Bruno Di Nola, ritrattista, iperrealista, da sempre volto alla ricerca meticolosa delle somiglianze, acquistano sulla carta una propria identità più fedele della normale percezione. Al di là delle semplici apparenze , essi si manifestano in tutta la loro interiorità, attraverso la indiscussa tecnica dell’artista, con l’utilizzo della grafite, del carboncino, dei pastelli, dell’inchiostro di china. Il tratteggio manierista, la preponderanza del bicromatismo si intrecciano con la soavità dello sfumato, conferendo ai lavori la forza cromatica delle percezioni trasmesse.
I ritratti iperrealistici di Di Nola vanno oltre il semplice concetto del ritratto. Il tentativo perfettamente riuscito di superare la realtà consente di leggerla in modo non dogmatico.
La complessità dei mondi dei vari individui effigiati è espressa negli sguardi, nelle bocche, incisa nelle rughe del viso o nella posa dei loro corpi. Non importa chi viene rappresentato; che i personaggi siano famosi o meno è relativo. Ciò che conta sono le emozioni che suscitano nell’artista e la sua abilità nel trasmetterle. Emergono anime, emergono uomini, svincolati dai rispettivi contesti, slegati dalla storia, attualizzati.