Viaggiando tra archeologia e letteratura: è in programma al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 9 settembre 2021 al 10 gennaio 2022 la mostra "Omero, Iliade. Le opere del MANN nelle pagine di Alessandro Baricco". Il percorso, allestito nelle sale della Farnesina, intreccia la rappresentazione iconografica di quindici reperti (databili tra VI e IV sec. a.C.) alla scrittura del celebre autore torinese.
Cinque le sezioni per definire un suggestivo dialogo tra tradizione letteraria e iconografica: 1.
Per parlare più in dettaglio di questa mostra così speciale, nei brani di Baricco selezionati le donne acquistano "voce", palesando la propria condizione di vittime di violenza: la bellezza diviene condanna. In esposizione, quattro reperti:la loutrophoros con figure femminili in un tempietto (vaso cerimoniale per riti matrimoniali o funerario- ce ramica apula a figure rosse da Polignano a Mare - IV sec. a.C.); il cratere a campana con la nascita di Elena (ceramica di produzione campana a figure rosse da Caivano, 350-340 a.C.
Il progetto scientifico dell'esposizione è a cura di Marialucia Giacco (Funzionario archeologo del MANN/ Responsabile Ufficio Mostre Italia-Estero). La mostra è inserita nell'ambito del progetto Obvia - Out of boundaries viral art disseminantion (referente: Daniela Savy/ Università degli Studi di Napoli "Federico II"), nel più ampio quadro di collaborazione culturale con Regione Campania, Comune di Procida e Procida Capitale della Cultura- 2022.