Pianeta Mare Film Festival: la difesa del mare attraverso il cinema

Il Festival torna a Napoli dal 4 all'8 ottobre 2023

Ferdinando Boero
Ferdinando Boero
Giovedì 8 Giugno 2023, 14:18
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«L’anno scorso abbiamo aperto il Pmff - Pianeta Mare Film Festival con una retrospettiva sui fondatori del cinema e il loro rapporto con Napoli e la biologia marina. Quest’anno il Festival si aprirà con una maratona di monster movies intitolata “La natura si ribella”: noi alteriamo la natura e, quando sembra ferita a morte, lei si vendica producendo mostri». Così Ferdinando Boero, presidente della Fondazione Dohrn, ha annunciato, in occasione della Giornata mondiale degli Oceani, una delle tante novità della seconda edizione del Pianeta Mare Film Festival che tornerà a Napoli dal 4 all'8 ottobre anche quest’anno con la sua innovativa formula itinerante che coinvolge il cinema Academy Astra dell’Università di Napoli Federico II nel centro storico, il Museo Darwin-Dohrn in Villa Comunale sul lungomare, i saloni della Città della Scienza a Bagnoli e conta alcune proiezioni speciali al Museo dell’acqua di Milano MM.

«L’obiettivo del PMFF  è di stimolare l’evoluzione del cinema sulla natura da una fase che solleciti meraviglia e stupore ad una fase che generi consapevolezza.

A questo ad esempio servirà il workshop per studenti di cinema e di bio-ecologia ideato per realizzare film e cortometraggi, anche con modalità innovative come l’utilizzo degli smartphone, che stupiscano e meraviglino, ma che facciano anche capire come funziona il pianeta e soprattutto il mare, senza il quale la vita non è possibile. Senza conoscenza condivisa la transizione ecologica fallirà e i mostri vinceranno», spiega il presidente del Film Festival Pianeta Mare, Ferdinando Boero.

Con questi obiettivi il Pianeta Mare Film Festival per la seconda edizione chiama i migliori registi  a raccontare, attraverso il cinema, la relazione tra gli esseri umani, il mare, la biodiversità e gli ecosistemi, celebrati dalla Giornata mondiale degli oceani delle Nazioni Unite. Due le sezioni di concorso: “Features film” dedicata ai lungometraggi con un premio al miglior film di 3.000 euro e “Short movies” riservata ai cortometraggi, con un premio di 2.000 euro.

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La giornata mondiale degli Oceani è stata anche l’occasione per rivelare sul sito web del Festival la composizione del Comitato artistico 2023 nel quale figurano Antonio Borrelli, produttore e curatore di importanti rassegne e festival cinematografici, Antonietta De Lillo, regista di fama internazionale, Titta Fiore, presidente Film Commission Regione Campania, coordinatrice del Premio Letterario Matilde Serao, Valerio Ferrara, 26enne regista vincitore del premio “Le Cinef” al Festival di Cannes 2022, finalista ai David di Donatello 2023.

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