Oltre 400 lavori da tutto il mondo
per il contest «Racconti di mare»

Penisola sorrentina
Penisola sorrentina
di Massimiliano D'Esposito
Lunedì 8 Agosto 2022, 19:38
2 Minuti di Lettura

Stati Uniti, Regno Unito, Brasile, Iran, India, Indonesia, Turchia, Giappone, Argentina, Grecia, Germania, Canada , Kenya, Cina, Repubblica Dominicana, Egitto, Svizzera, Belgio, Spagna, Francia, Filippine , Bolivia, Arabia, Iraq, Israele, Bangladesh, Australia , Germania, Pakistan, Armenia, Danimarca, Corea, turchia, Cina, Camerun, Tunisia, Messico, Polonia, Cuba, Kosovo, Croazia, Giappone, Armenia, Cile, Sud Africa, Israele, Senegal, Giordania, Australia. E ovviamente tantissima Italia.

Una partecipazione davvero ricchissima, in termini numerici e di diversità geografica, quella che ha registrato il contest: «Racconti di mare», promosso tra le attività speciali del 27° Premio Penisola Sorrentina dal Master in drammaturgia e cinematografia della Università di Napoli Federico II.

Apprezzamento esprime il coordinatore del Master, Pasquale Sabbatino: «Da anni il Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II – afferma Sabbatino – è attento alle attività culturali di alto profilo presenti sul territorio nazionale ed internazionale. Nell’ambito del Premio Penisola Sorrentina l’idea di una manifestazione speciale dedicata al mare vuole essere un segnale del ruolo fondamentale che le nostre terre hanno assunto per ciò che concerne le arti dell’audiovisivo e la sensibilità a temi attuali come quelli della sostenibilità».

Il vincitore del contest audiovisivo sarà selezionato tra i quattrocento lavori pervenuti, che spaziano dal metaverso alla video arte fino alla realtà aumentata ed al cortometraggio.

A valutare i lavori sarà una commissione scientifica della Federico II, presieduta da Pasquale Sabbatino (ordinario di Letteratura italiana) e composta da un selezionato gruppo di docenti esperti dell’Ateneo napoletano: Vincenzo Caputo (ricercatore di letteratura italiana), Anna Masecchia (docente di storia del cinema), Matteo Palumbo (ordinario di letteratura italiana), Giuseppina Scognamiglio (docente di letteratura teatrale italiana). Al vincitore sarà riconosciuto un montepremi in denaro messo a disposizione dalla Fondazione Banco di Napoli, presieduta da Francesco Caia.

«La cultura del mare ha solide fondamenta nella storia della marittimità del nostro Paese, con una proiezione nel futuro e nell’innovazione propri delle nuove generazioni che animano le nostre terre, i nostri atenei, le nostre vite», sottolinea Mario Esposito, direttore artistico del Premio Penisola Sorrentin”, che tra la Costiera e Napoli proporrà una due giorni di lavori e di esperienze cross mediali dietro il tema del mare, cui sarà dedicata anche un’installazione artistica di Giuseppe Leone per celebrare il centenario della nascita dello scrittore Pier Paolo Pasolini.

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