Positano, s'inaugua la villa romana di Posides Claudi Caesaris

Gli affreschi di Positano
Gli affreschi di Positano
di Vincenzo Aiello
Martedì 17 Luglio 2018, 13:02
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Dopo tre anni dagli ultimi scavi effettuati dalla Soprintendenza archeologica della Campania viene inaugurata mercoledì 18 luglio (ore 18) la Villa romana di Positano che si trova al di sotto della Chiesa di S. Maria Assunta nel comune costiero. Il proprietario Posides Claudi Caesaris - l'etimologia di Positano deriva proprio dal suo onoma - liberto eunuco dellimperatore Claudio - la fece costruire nel I secolo avanti Crisro. Danneggiata dal terremoto del 62 d.C fu ricoperta dai lapilli dell'eruzione del 79 d. C. e poi dilavata dalle alluvioni. Cornici a stucco ed affreschi policromi di ottima fattura: con raffigurazioni di un ippocampo e di un'aquila sul globo. Poi un Pegaso e due Amorini. Colori prominenti il rosso pompeiano, l'azzurro e l'ocra.

Dal 19 visite gratuite solo per i residenti di Positano e dal 1 agosto accesso a tutti. Michele De Lucia, sindaco di Positano; Silvia Pacifico, funzionario archeologo; Diego Guarino, architetto e direttore dei lavori e Walter Tuccino, restauratore del Mibact saranno i protagonisti dell'evento. I dettagli del restauro e della conseguente valorizzazione e fruizione del sito sono stati illustrati in una conferenza tenutasi a Palazzo “Ruggiero D’Aragona” presso la Soprintendenza ABAP di Salerno. Per notizie sulla storia degli scavi rimandiamo all’opera “Le ville marittime romane (pagg. 119, euro 15; Con.fine editrice)” curata da Lucio Esposito e da Gino Fienga.
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