A Procida, capitale italiana della cultura, si rafforza il legame tra l'arte, la difesa dell'ambiente e la riscoperta delle radici del territorio. Un esempio viene dal successo di pubblico e di critica ottenuto dalla mostra di Gilda Pantuliano, alias Fluida, che dal 23 al 29 luglio, ha proposto, nella “galleria sinergia d'arte”, una selezione dei suoi lavori, spaziando dalle tecniche più tradizionali a quelle digitali all'insegna di una cifra stilistica sempre originale e riconoscibile. La rassegna, a cura di Antonella Nigro, è stata inaugurata alla presenza del sindaco di Procida, Dino Ambrosino, e di Michele Buonomo di Legambiente.
Varie le tematiche che si intrecciano nella ricerca dell'artista salernitana, intrapresa nel 2013 proprio a Procida tra le reti del borgo dei pescatori di Marina di Corricella utilizzando scatti alle reti da pesca per creare collage fotografici digitali: il viaggio nel sé alla ricerca di emozioni sommerse, l'invito al recupero della tradizione come identità di un luogo e come memoria da tramandare, la bellezza e la fragilità della natura da difendere.