Racconti d'archivio, La magia della memoria nella Fondazione Banco di Napoli

Racconti d'archivio, La magia della memoria nella Fondazione Banco di Napoli
Venerdì 24 Luglio 2020, 21:00
1 Minuto di Lettura
La magia della memoria nella prima serata di Racconti d'archivio organizzata dalla Fondazione Banco di Napoli insieme all'Associazione Amici della Fondazione Banco di Napoli: i primi due reading di racconti tratti da documenti storici dell’Archivio del Banco di Napoli intervallate dalle raffinate esecuzioni musicali di Fabiola Martone e la sua band sono stati dedicati a Masaniello, il passato che non passa di Raffaella Ferrè e alla La peste, un flagello lavato dalla pioggia di Giuseppe Montesano. Le letture sono state affidate a Antimo Caseratano e Andrea Fiorillo.
 

La presidente della Fondazione Banco di Napoli Rossella Paliotto ha ricordato come sia importante il recupero della memoria: "Senza radici non si può immaginare il futuro. I legami ci aiutano ad avere consapevolezza sia delle criticità che delle potenzialità di cui usufruiamo: aver riaperto questo spazio dopo la pandemia in nome della cultura e dell'arte ci fa scoprire percorsi antichi e ci rendono tutti più forti per far ripartire il futuro". L’iniziativa è nata da un’idea di Alfredo Guardiano, presidente dell’Associazione Amici della Fondazione, e si è avvalsa della consulenza musicale di Stefano Valanzuolo e delle rappresentazioni sceniche a cura di Nartea Servizi. I prossimi appuntamenti sono previsti a settembre e ottobre. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA