Una settimana di eventi al Maschio Angioino per l'ingresso trionfale di Alfonso d'Aragona a Napoli

Una settimana di eventi al Maschio Angioino per l'ingresso trionfale di Alfonso d'Aragona a Napoli
Sabato 24 Febbraio 2018, 15:08
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Una settimana alla corte di Alfonso d'Aragona per ricordare il suo ingresso trionfale a Napoli nel 1443. Era proprio il 26 febbraio, quando "il Magnanimo", dopo aver dichiarato l'unione del Regno di Sicilia con quello di Napoli, entrò nella città partenopea. Al Castel Nuovo - Maschio Angioino, a partire da domenica 25 febbraio 2018, per una settimana, si ricorda questo illustre sovrano con una serie di visite tematiche che animeranno il castello di piazza Municipio tra storia, divertimento e avventura. 

Attraverso le associazioni Timeline Napoli e IVI-Itinerari Video Interattivi, che si occupano di valorizzare e di prestare manutenzione al castello partenopeo, si potranno conoscere i nuovi ambienti aperti al pubblico con i percorsi di visite guidate tematiche in programma, di norma, anche in ogni weekend. Oltre alle visite guidate "Acheologia sottosopra" e la "Fortezza del tempo", si potrà giocare (solo su prenotazione obbligatoria) con la storia di Napoli attraverso la caccia al tesoro "Il segreto del Drago" di Timeline Napoli. Per partecipare a questi due itinerari, è necessaria la prenotazione al3317451461.

Pare che alcune vicissitudini partenopee abbiano incrociato la storia del Graal - ricerca effettuata e poi trasformata in visita guidata dall'associazione IVI - con la figura di Alfonso I d'Aragona proprio a partire dalla sua dominazione nel Regno di Napoli. Precisamente, dopo la conquista della città da parte de "il Magnanimo", che nel 1442 cacciò i precedenti dominatori francesi. La storia di quel giorno, il 26 febbraio 1443, si può leggere già dall'Arco trionfale marmoreo che fu eretto, in più fasi dal 1452, per volere di Alfonso con l'intento di celebrare la conquista di Napoli e iniziare l'opera di rinnovazione architettonica dell'antica fortezza angioina. La ricerca del Sacro Graal in questo luogo di Napoli parte da una serie di scoperte realizzate e dall'osservazione della giara in pietra, scolpita alla base del balcone esagonale dal quale si affacciava unicamente re Alfonso d’Aragona. Inoltre, con "Il segreto celato" si racconta - attraverso la prima visita video interattiva con lenti oled - la storia della dama favorita del Re, Lucrezia d'Alagno, che non fu mai regina ma influenzò non poco le vicende del Regno. Simbolismo e storia riportano, dunque, proprio al Graal. Per partecipare alle visite del "Graal tra storia e mistero", è necessario prenotare al 3273239843.
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