Vesuvius, l'opera di Andy Warhol battuta all'asta di Bolzano per 52 mila euro

Vesuvius, l'opera di Andy Warhol battuta all'asta di Bolzano per 52 mila euro
Sabato 28 Maggio 2022, 10:23 - Ultimo agg. 11:28
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A pochi giorni dal mega record newyorkese di Andy Warhol con la Shot Sage Blue Marilyn da 195 milioni, il re della Pop Art continua a trainare il mondo delle aste. Ieri a Bolzano, nella due giorni dedicata all’arte moderna, è stato aggiudicato, da un collezionista italiano, per 52 mila euro più i diritti il «Vesuvius» di Andy Warhol.

 L’opera, del 1985, è una serigrafia a colori su cartoncino, di 80 x 100 cm. Una edizione della Fondazione Amelio di Napoli che partiva da una base d’asta di 30 mila euro. Molto bene anche Afro Basaldella, con l’opera degli Anni Sessanta aggiudicata per 18 mila euro (più i diritti), volata direttamente negli Stati Uniti. Stessa destinazione anche per Fortunato Depero, aggiudicato per 22mila euro (più i diritti). Carol Rama , con l’opera del 1967, battuta per 23 mila euro (più i diritti) e Franco Angeli che è stato aggiudicato per 13mila euro (più i diritti) sono stati contesi da collezionisti italiani. Battuto poi per 20 mila euro (più i diritti) Arnulf Rainer.

In Belgio invece è andata l’opera di Antonio Sanfilippo del 1956, aggiudicata per 10mila euro (più i diritti). Molto bene anche la sezione dedicata alla grafica internazionale e domani ( sabato 28 ndr) si replica con un’ampia selezione di opere che vanno dal XV secolo fino a oggi. Da sottolineare, tra l’altro, due importanti tavole gotiche della cerchia di Hans Klocker, un godevole quadro di genere di Alexander Koester e vari paesaggi altoatesini.

Nell`ambito tra il moderno classico e il contemporaneo numerosi artisti figurano con opere rappresentative: Carl Moser, Albert Stolz, Wilhelm Nicolaus Prachensky, Christian Hess, Josef Kien, Karl Plattner, Willy Valier, Peter Fellin, Paul Flora, Robert Bosisio, Robert Pan. Da segnalare anche una bellissima sezione di antiche carte geografiche del Settecento e una coppia di mappamondi (Globo terrestre e celeste) di Johann Gabriel Dppelmayr e Johann Gerog Puschner.

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