VICO EQUENSE Domenica prossima, alle ore 20.30 nel Santuario di Santa Maria del Toro, concerto «L’ineludibile leggerezza dell’Essere», con il Quartetto d’archi Mitja. In programma musiche di
Ludwig Van Beethoven (1770-1827). Un programma insolito, intenso e non lungo (70’), ma nell’800 a Vienna programmi simili erano quasi la norma- per presentare tre momenti della vita di Beethoven attraverso i suoi capolavori per quartetto d’archi: l’adagio dell’opera 18 n. 1 del 1798, il quartetto op. 74 del 1809 e i tre tempi finali dell’incommensurabile quartetto op 132, scritto nel 1825 in seguito ad una grave malattia. Canzona di ringraziamento alla divinità recita il terzo tempo (in tutto 5) del quartetto ed è facile intuire la bellezza e l’emozione che trasmette. Nella Chiesa di Santa Maria del Toro 30 anni fa in modo del tutto episodico, il primo Concerto dell’Associazione Aequa 20, con un programma per pianoforte e violino; un doveroso omaggio a questa chiesa che presenta un soffitto a cassettoni e un abside affrescato. Alle ore 20 visita guidata a cura di Damiano Di Nocera.
Vico Equense, musiche di Beethoven
nel Santuario di Santa Maria del Toro
di Antonino Siniscalchi
Venerdì 28 Giugno 2019, 11:21
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