A Capodimonte la Festa del Mandarino tra storia, laboratori e visite all'agrumeto

A Capodimonte la Festa del Mandarino tra storia, laboratori e visite all'agrumeto
di Emanuela Sorrentino
Lunedì 27 Novembre 2017, 17:44
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Il Museo e il Real Bosco di Capodimonte festeggiano i 200 anni da quando furono piantati i mandarini all'interno dello spazio verde. E così sabato 2 e domenica 3 dicembre due giorni di eventi tra storia, nutrizione, visite guidate e confronti scientifici. La festa comincia sabato (ore 11 al Cellaio) con la presentazione alla stampa e al pubblico dell'iniziativa con il direttore Sylvain Bellenger, Domenico Ferrante e Sergio Pepicelli (associazione Immagine del Mito) Attilio Montefusco (Camera di Commercio di Napoli-Promos Ricerche). Saranno presenti gli amministratori di tutti i Comuni coinvolti nella manifestazione. A conclusione della conferenza stampa sarà recitata dall'attrice Antonella Moreala poesia “La Madonna del Mandarino” di Ferdinando Russo. A seguire un breve recital di canzoni tratte dal repertorio popolaresco napoletano accompagnate dal maestro Vittorio Cataldi, a cura dell'associazione MusiCapodimonte; degustazione di prodotti a base di mandarino (panettone, marmellate, spremute, mandarinetto) preparati da pasticcieri e aziende agricole, con l'associazione “L'immagine del mito” e attività educative per i bambini e punto-informativo sulle proprietà nutrizionali del mandarino con la nutrizionista Lisa Petagna, a cura dell'associazione Insieme per i Ponti Rossi che organizzerà anche una visitaguidata all'agrumento del Giardino Torre: occasione da non perdere per scoprire uno degli angoli più nascosti del bosco, il giardino delle delizie del re.
La festa del mandarino prosegue poi domenica (ore 10.30-13 al Cellaio) con la degustazione di prodotti vari, attività educative per i bambini e la presenza di un punto-informativo sulle proprietà nutrizionali del mandarino a cura dell'associazione “Insieme per i Ponti Rossi" e possibilità di visita all'agrumento del Giardino Torre.
Ad accogliere gli ospiti ci saranno gli studenti delle scuole superiori “Vilfredo Pareto” di Pozzuoli e dell'istituto agrario “Giovanni Falcone” di Licola che presenteranno le produzioni agroalimentari preparati dagli stessi studenti, i ragazzi della scuola comprensoriale “Novaro-Cavour” della III municipalità Stella-San Carlo all'Arena.
Il mandarino nel 1816, approda nel Real Orto Botanico di Napoli retto dal grande botanico Michele Tenore per acquisire la denominazione di “Citrus Deliciosa”. Ma dal Real Orto Botanico al Real Parco di Capodimonte il passo è breve, nel 1817 l'albero del mandarino viene piantato nell'Orto delle Delizie per allietare la tavola della famiglia reale dei Borbone in inverno. A distanza di 200 anni, i mandarino continuano a crescere nel Giardino Torre all'interno del bosco di Capodimonte, con altri frutti e varietà botaniche.
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