La rassegna fotografica, costituita da 22 scatti in bianco e nero e a colori realizzati da Riccardo De Massimi, è curata da Barbara Martusciello, gallerista nota per i suoi numerosi allestimenti di mostre d’arte contemporanea. Il filo conduttore dell’esposizione è rappresentato dalla costante presenza nelle foto di figure statuarie e architetture imponenti che, quasi come silenziosa testimonianza del genio ispirato dalla grandezza divina, si stagliano verso il cielo costituendo una immaginaria via di collegamento fra gli umani e gli Dei che li osservano dall’alto.
Realizzate prevalentemente a Roma, le fotografie prendono spunto da opere del “ventennio” che, con forme e architetture innovative per l’epoca, raffigurano non solo una proiezione verso il cielo, ma anche verso il futuro.
Non è casuale, dunque, la scelta della sede espositiva di Napoli Afragola in quanto la stazione, grandiosa struttura avveniristica, simbolo di modernità e sviluppo, è essa stessa apprezzata opera d’arte dell’indimenticata archistar Zaha Hadid. La mostra, a ingresso libero, sarà aperta tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 e visitabile fino a sabato 2 febbraio.