Capri, Ferragosto tra sport e mondanità: Ciro Immobile all'«Anema e core»

Capri, Ferragosto tra sport e mondanità: Ciro Immobile all'«Anema e core»
di Anna Maria Boniello
Lunedì 16 Agosto 2021, 12:43 - Ultimo agg. 24 Marzo, 17:09
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Ferragosto caprese all’insegna del calcio. Una notte tranquilla e insolita è stata quella che solitamente vede in strada migliaia di turisti e vacanzieri, locali notturni e ristoranti affollati con lunghe file all’esterno in attesa di un tavolo.

Questo 15 agosto invece anche se i controlli delle forze dell’ordine non si sono mai allentati, nessun incidente è venuto a turbare la quiete della notte dell’Assunta, nonostante sull’isola fosse impossibile trovare una camera in albergo o un tavolo al ristorante o nei night che hanno rigidamente rispettato le norme anti covid imposte dal regolamento vigente: distanziamento, mascherina e in particolare il Green Pass.

 

Non hanno voluto mancare all’appuntamento con Capri i campioni del calcio e infatti dopo la giornata in barca e cena da Paolino, il neo campione europeo Ciro Immobile con la moglie Jessica Malena e un gruppo di amici ha atteso la mezzanotte nel suo locale preferito la taverna Anema e Core, dove gli hanno fatto trovare uno speciale tamburello personalizzato, poi Gianluigi Lembo e Ciro Immobile avvolti dalla bandiera tricolore sono saliti sul palco per cantare la sua hit preferita 'O surdato 'nnammurato" e " Malafemmena" per ricordare le sue origini napoletane per continuare poi con il tormentone della nazionale " Ma quale dieta”, gli amanti della discoteca dove però quest’anno è vietato ballare ma solo per ascoltare buona musica live, hanno scelto il number two, mentre il belvedere della funicolare piccoli gruppi hanno guardato l’isola dall’alto del terrazzo per ammirare piccoli spettacoli pirotecnici che partivano da ville private.

Anche se è stato un ferragosto diverso, il divertimento non è mancato, così come non è mancata la bellezza dell’isola che sa donare sempre atmosfere particolari. Infatti poco dopo il tramonto ha ormeggiato nella baia di Marina Grande il Sailing Yacht “A” ritenuto il più grande al mondo che appartiene al magnate russo Andrey Melnichenko del valore di 460 milioni di dollari.

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