Come comunicano uomini, animali e macchine? Lo si scopre a Città della scienza

Come comunicano uomini, animali e macchine? Lo si scopre a Città della scienza
di Benedetta Palmieri
Venerdì 22 Febbraio 2019, 15:15
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Istituita nel 1999 dall’Unesco, la “Giornata internazionale della lingua madre” vuole celebrare ma anche sostenere l’importanza della madrelingua così come quella della diversità linguistica e del multilinguismo. Il collegamento tra un’espressione fatta di parole e una comunicazione intesa in senso più ampio e più vario è piuttosto rapido, e è quello che hanno fatto ad esempio a Città della scienza – dove questo fine settimana è dedicato al tema “Comunico, ergo sono!”, e ispirato proprio alla Giornata (appena passata, visto che cade il 21 febbraio). 

Gli eventi e i laboratori in programma, oltre a quelle attività regolarmente fruibili nella struttura, sono diversi e numerosi, ma forse si può partire da due appuntamenti che mostrano due diversi e interessanti aspetti della comunicazione, e che si terranno entrambi domenica. Il primo si occuperà del modo di esprimersi di altre forme di vita, il secondo di un tema di grande attualità (ma si scoprirà che lo è meno di quanto sembri), ossia quello delle fake news. 

Alle 11, a cura del paleobiologo Marco Signore, è previsto “Che colore hai detto? La comunicazione in natura”: come interagiscono, ad esempio, animali, piante e batteri? Attraverso colori, odori, forme, e suoni. Tutti questi segnali, che spesso l’uomo non nota neppure, danno invece vita a fenomeni appariscenti e affascinanti. 
Alle 12, a cura della science writer e divulgatrice scientifica Mirella Orsi, è invece la volta di “Fake news scientifiche: breve storia di tutto quello che NON è scienza!”: l’incontro dimostrerà come il fenomeno abbia oggi ampliato i propri confini, e come probabilmente si sia estremizzato, ma non appartiene solo ai nostri tempi. Dalle scoperte improbabili alle creature fantastiche del passato, si arriverà a parlare poi di come nascono e come si diffondono le fake news – soprattutto quelle di ambito scientifico – con i nuovi mezzi di comunicazione. 

Tra le altre attività, ci saranno ad esempio “Il linguaggio delle macchine” – che mostrerà ai bambini come anche quelle abbiano un linguaggio condiviso, fatto di programmi e software; o ancora “Emozioni & espressioni” – laboratorio durante il quale si potranno realizzare e dipingere delle maschere raffiguranti dei volti che esprimano umori o caratteristiche caratteriali. 

Città della scienza si trova a via Coroglio 104; per maggiori informazioni, il numero  081/7352220 o il sito, dove si potrà trovare anche il programma completo. 
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