Dai villaggi Coldiretti a Mozart e Caravaggio, ecco cosa fare nel weekend

Cosa fare a Napoli nel Week End
Cosa fare a Napoli nel Week End
di Irene Saggiomo
Venerdì 25 Gennaio 2019, 18:30 - Ultimo agg. 27 Gennaio, 16:29
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Essere turisti della propria città è l’offerta che propone questo cartellone, perché Napoli ha tanto da dare e le iniziative sono sempre di più. Ecco i suggerimenti per questo weekend di fine gennaio.
 
Mozart Napoli 2 Days, due giorni di musica gratuita a Napoli 
Domani dalle ore 14 alle 22, e domenica dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 22, si terrà la seconda edizione di Mozart Napoli 2 Days: due giorni di musica interamente dedicati a Wolfgang Amadeus Mozart. L’evento si svolgerà al Circolo Ufficiali della Marina Militare di Napoli, in via Cesario Console. L’ingresso è libero e gratuito.
 
Questo sabato, con partenza alle 10.30 dal meeting point di Largo Castello, si potrà partecipare al tour “Napoli città geniale” sui bus City Sightseeing. Un nuovo itinerario culturale, che dura circa 3 ore, a bordo dei bus rossi alla scoperta dei luoghi del romanzo di Elena Ferrante. Durante il tour ci saranno dei momenti di lettura di alcuni brani del romanzo.
 
A Napoli ci sono tre grandi capolavori di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Tre grandi quadri tra cui l’ultimo capolavoro dipinto dal Caravaggio prima di morire, Il Martirio di Sant’Orsola, che si trova al palazzo Zevallos di Stigliano (sede storica del Banco di Napoli in via Toledo 185); gli orari di visita di sabato e domenica, sono dalle 10 alle 20. Al museo di Capodimonte (via Miano 2), al secondo piano del museo, è esposta La Flagellazione di Cristo; gli orari di visita delle collezioni del secondo piano, sono dalle 9.30 alle 17. Alla quadreria del Pio Monte della Misericordia (via dei Tribunali 253) si può infine vedere il capolavoro Le Sette Opere di Misericordia; gli orari di visita del sabato sono dalle 9 alle 18, mentre la domenica dalle 9 alle 14.30.
 
Ogni fine settimana, in alcune piazze cittadine, vengono allestiti i villaggi Coldiretti (sabato mattina in piazza Salvatore di Giacomo a Posillipo e Piazza Mercadante, al Corso Vittorio Emanuele; domenica mattina al viale Campi Flegrei di Bagnoli, in piazza Immacolata al Vomero e in villa Comunale a Chiaia, nei pressi dell’acquario Dhorn). Si tratta di un incontro diretto tra produttore agricolo e consumatore finale, l’obiettivo di questa organizzazione è di presentare ai consumatori la filiera alimentare, abbattendo i costi di intermediazione e anche diminuendo i tempi tra raccolto e consumo finale. La Coldiretti valorizza l’agricoltura come risorsa economica, umana e ambientale, ed ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero dell’Ambiente come Associazione ambientalista. I villaggi Coldiretti rappresentano anche una piazza d’incontro sociale, attorno alle bancarelle ci si incontra, e mentre si fa la spesa i bimbi giocano a pallone e vanno in bicicletta. 
 
Se si ha voglia di spostarsi, di poco, dalla città, un’idea divertente e folcloristica potrebbe essere quella di partecipare a “Carri, Cippi e Pastellessa” a Portico di Caserta (provincia di Caserta). La festa del Santo Patrono, cominciata lo scorso fine settimana, è iniziata con la processione del Santo, la benedizione e l’accensione del cippo di fuoco tradizionale. Ma questo fine settimana la festa continua con parate di carri allegorici che sfileranno per le vie del paese, tanta musica, bancarelle e slow food. La festa terminerà domenica sera con la Benedizione degli Animali (in piazza Rimembranza) e con lo spettacolo di fuochi d’artificio.
 
Ultimo fine settimana per salire sulla ruota panoramica a Salerno.

La ruota è allestita nel sotto piazza della Concordia e è alta 50 metri, salirci la sera significa assistere al panorama illuminato della città e della Costiera Amalfitana.

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