Si chiama Emilia Criscuolo, ha 23 anni ed è di San Giorgio a Cremano la studentessa che qualche sera fa ha partecipato al fortunato programma di Raiuno “I soliti ignoti” condotto da Amadeus.
È toccato a lei, in pratica, aprire i giochi come ignoto numero 1 presentandosi alla coppia di concorrenti.
Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, la giovane campana ha spiegato le ragioni del suo studio: «Partendo dal sistema mediatico nel suo complesso – ha detto in diretta televisiva ad Amadeus, che ha mostrato interesse nei confronti della ricerca - ho analizzato le interazioni di un gruppo musicale di successo, in questo caso i Maneskin».
Infatti, partendo dalle teorie di Henry Jenkins, fondatore, tra le altre cose, del Convergence Culture Consortium, la tesi di Emilia, in Teorie e Tecniche dei Media, relatore il prof.
Lo scopo finale della approfondita analisi condotta dalla studentessa è stato quello di individuare e di rivelare quale sia stato il modello culturale prevalente su cui si basano l’affermazione di un gruppo musicale di successo, nel caso specifico i Maneskin.