Giornate Fai: con la scuola dell'Amica Geniale alla scoperta delle meraviglie di Villa Doria D'Angri

Giornate Fai: con la scuola dell'Amica Geniale alla scoperta delle meraviglie di Villa Doria D'Angri
Venerdì 22 Marzo 2019, 13:24
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Torna l’appuntamento con le Giornate di Primavera del  FAI, il Fondo Ambiente Italiano che si occupa dal 1975 di tutelare e valorizzare il patrimonio d’arte e natura italiano, attraverso una serie di aperture straordinarie di oltre 1100 siti in 430 località d’Italia.

Tema di quest’anno della manifestazione, giunta ormai alla sua 27esima edizione, è  “Napoli, la città che guarda l’acqua” e i beni aperti al pubblico sabato 23 e domenica 24 marzo saranno sulla collina di Posillipo, lungo un percorso che sa quasi di poetico e che parte dal Parco letterario di Nisida fino al Parco e Tomba di Virgilio Crypta Neapolitana, oltre ad aperture a Pozzuoli, Nola e Massalubrense.

E  sabato 23 gli studenti dell’istituto comprensivo “R. Bonghi” di Napoli saranno "apprendisti ciceroni" per un giorno, accompagnando turisti e visitatori alla scoperta di quello che è uno dei gioielli dell’immenso patrimonio storico-artistico della nostra città, Villa Doria D’Angri. La villa, voluta dal Principe Marcantonio Doria D’Angri e costruita tra il 1831 e il 1833, ad opera dei migliori architetti e decoratori dell’epoca, conserva tuttora pressoché intatto il suo splendore ed è una delle più belle costruzioni neoclassiche della città, oltre a godere di un panorama mozzafiato che incanta i visitatori.

Gli alunni della scuola de “L’amica geniale”, che già l’anno scorso si sono cimentati nell’esperienza di Ciceroni del FAI nel chiostro di Sant’Agostino alla Zecca di Palazzo Ascarelli, rivestiranno il ruolo di giovani guide turistiche, scortando i visitatori attraverso le tante meraviglie di Villa Doria, dalla pagoda in stile anglo-cinese alla splendida terrazza dal panorama unico al mondo, alle sale interne che hanno ospitato il grande musicista tedesco Richard Wagner, che proprio qui completò il dramma musicale “Parsifal” e il libro autobiografico “La mia vita”, di certo ispirato dalla splendida immagine della città visibile dalla collina su cui sorge la villa, Posillipo. Posillipo, Pausilypon in greco, quella “tregua dagli affanni” della vita che solo un luogo magico come questo, in cui si rasserena l’anima e ci si può riconciliare col mondo intero, può dare.

Nel turno di sabato 23 marzo gli studenti della Bonghi guideranno i turisti dalle 9 alle 13 all’interno e all’esterno di Villa Doria (accesso da Via Posillipo) e al termine i visitatori avranno anche l’occasione di assistere all’esibizione dell’orchestra dell’Istituto che, dalle 9 alle 17, all’interno della chiesa costruita intorno al 1920 dalle suore di Santa Dorotea e prospiciente l’ingresso principale della villa   seguirà brani di Brahms, Chaikowski, Rossini e Orff.
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