HospitalitySud, alla Stazione Marittima due giorni di seminari per gli operatori dell’hotellerie

HospitalitySud, alla Stazione Marittima due giorni di seminari per gli operatori dell’hotellerie
Sabato 22 Febbraio 2020, 15:05 - Ultimo agg. 16:53
5 Minuti di Lettura
La terza edizione di HospitalitySud, unico appuntamento del Sud Italia per gli operatori dell’hotellerie e dell’extralberghiero e dedicato alle forniture, ai servizi, alla formazione per l’hotellerie e l’extralberghiero, avrà luogo martedì 25 e mercoledì 26 febbraio 2020 dalle ore 10 alle 19 a Napoli presso la Stazione Marittima.

HospitalitySud nacque nel 2018 proprio per accompagnare l’incremento dei flussi turistici in Campania, nel suo capoluogo e nel Sud Italia e la maggiore richiesta di forniture e servizi da parte del mondo dell’ospitalità, a seguito degli investimenti legati a nuove aperture o ristrutturazioni.

Marco Malacrida, fondatore di Italia Hospitality, illustrerà i trend evolutivi della domanda: le grandi opportunità della Campania; infatti, risulta strategico il posizionamento della Campania nello scenario attuale, alla luce delle vicende legate al Coronavirus, in quanto occorrerà lavorare sui mercati prossimali, in primis la domanda europea, disorientata e quindi da acquisire con azioni di marketing mirate; Antonio Preiti, fondatore di Sociometrica, presenterà invece il rapporto sulla percezione di Napoli e provincia dalle recensioni dei viaggiatori su TripAdvisor.

Scorrendo centinaia di recensioni a Sorrento è apprezzato il servizio di pick-up, di navette degli hotel, di piccole imprese che assicurano al turista spostamenti puntuali: il tema della mobilità ad ampio e breve raggio ottiene giudizi estremamente positivi, con la menzione dei driver con i loro nomi di battesimo, apprezzandone le capacità comunicative, nella doppia veste di vere e proprie guide che conducono i turisti alla scoperta dei segreti del territorio. Quindi, i driver, i titolari delle piccole strutture ricettive, i capitani delle piccole imbarcazioni, che offrono daily tour per la costiera, sono i veri ambasciatori di un luogo davvero unico, la cui bellezza naturale e paesaggistica è tale da superare, in numerosi commenti, i consueti limiti espressivi contenuti in termini inflazionati come good, great, recommend, friendly, lovely, nice, beautiful, ricorrendo invece a parole che siano più in grado di restituire a chi legge l’immagine di un’esperienza oltremodo superlativa. Ecco quindi che compaiono excellent, amazing, wonderful e, salendo ancora, riscontriamo l’ampio uso di termini come fantastic, perfect, special, fabulous, incredible, superb, stunning, gorgeous, exceptional, spectacular. Sorrento appare nell’immaginario turistico come qualcosa di unico, sembrando appartenere più alle destinazioni “once in a lifetime” che una destinazione da frequentare con frequenza. Questo è il suo punto di forza e, forse, anche di debolezza.

Nelle prime posizioni del ranking, in un puzzle ideale che completa il meglio dell’Italia, troviamo anche Ischia, che agli occhi dei visitatori presenta un mix molto vario e ricco di caratteristiche differenti, giudicato unico. L’acqua domina nell’immaginario dei turisti, ma non lo limita, perché Ischia presenta altre connotazioni peculiari, come gli spettacolari paesaggi e la natura folta e rigogliosa che - di fatto - appare ai turisti come la vera padrona dell’isola e il naturale completamento dell’acqua. La maggior parte delle recensioni traccia un giudizio estremamente positivo sui bus locali che attraversano i sei paesi dell’isola, un servizio sostanzialmente preferito a quello dei taxi. Allo stesso modo, la compresenza di diverse alternative per la mobilità - i taxi boat, i servizi privati di hotel e spa, le mini crociere - fornisce un carnet di possibilità che i visitatori giudicano ricco e particolarmente soddisfacente.

L’ampio ricorso all’aggettivo friendly definisce una destinazione turistica che ne sposa perfettamente il contenuto: i tassisti, i proprietari delle strutture, i driver sono apprezzati per lo spirito di iniziativa con cui sorprendono il cliente, magari con una tappa non prevista, e tutto questo è visto come meritevole di essere raccontato, consigliato, per provare un’esperienza giudicata unica.

Ancora, Antonella Bertossi, partner Relationships & Marketing Manager Global Blue Italia, società leader per il servizio Tax Free Shopping, presenta i dati per la destinazione Napoli secondo l’Osservatorio sul Turismo firmato Global Blue e Federturismo Confindustria (il Tax Free Shopping in Italia nel 2019 ha registrato una crescita a doppia cifra: +16% rispetto al 2018, un aumento trainato non solo dalle destinazioni italiane più tradizionali, come Milano, Roma, Firenze e Venezia, ma anche da quelle meno note ai Globe Shopper, ma con un grande margine di sviluppo, come Napoli).

A partire da questa edizione, HospitalitySud si arricchisce di tre focus, ossia aree tematiche che saranno sviluppate all’interno del Salone Espositivo sia con la partecipazione delle aziende che con seminari interattivi a cura di esperti: HS Design&Contract per incontrare gli architetti che il mondo ci invidia e gli espositori, presenti al Salone del Mobile di Milano o al Sia Guest di Rimini, protagonisti nella realizzazione di progetti di interior design di qualità e innovazione, che contraddistinguono il Made in Italy; per conoscere il mondo del contract, per pianificare e realizzare sia progetti di nuova costruzione che ristrutturazioni; HS Breakfast per promuovere la colazione al meglio tra i clienti e renderla quanto più redditizia; HS Mixology & Craft Beer per approfondire le tendenze e le innovazioni dell’arte del bere, apprendendo il nuovo linguaggio del Mixologist, e per valorizzare la cultura del “bere meglio” partecipando alla presentazione delle materie prime e degli strumenti per cocktail memorabili.

HospitalitySud è evento ufficiale dell’Ehma European Hotel Managers Association, che organizzerà un incontro sul tema della formazione e della certificazione per eccellere nel Sud in ambito alberghiero con prestigiosi manager di hotel (Palmiro Noschese già Managing Director Italia di Melià Hotels International, Giuseppe De Martino General Manager The St. Regis Rome, Emiliano Fucarino Director of Operations Westmont Hospitality Group, Alessandro D’Andrea Direttore Generale Senato Hotel Milano, Andrea Prevosti General Manager Grand Hotel Parker’s Napoli, Antonio Melchiorre Direttore Hotel della Piccola Marina Capri, Paolo Bellè General Manager Sheraton Parco de’ Medici Rome Hotel, Valeria Fruscio General Manager Hilton Sorrento Palace) e la conduzione di Francesco Guidugli Presidente Solidus – I professionisti dell’ospitalità italiana.

Alla conferenza di apertura di martedì 25 febbraioparteciperanno in via straordinaria gli studenti del Corso di Laurea in Hospitality Management dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Gli studenti somministreranno ai visitatori un Questionario su “I profili imprenditoriali nell’hospitality management”, che ha l’obiettivo di evidenziare il legame tra i differenti profili imprenditoriali e l’impatto che questi tratti hanno non solo sulla performance aziendale, ma anche sulle capacità di networking delle aziende e sulle capacità di generare cambiamenti in settori ipercompetitivi come quello turistico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA