«Leguminosa 2018» tra novità e il lancio di LeguminApp per conoscere i semi della terra

leguminosa, slow food campania
leguminosa, slow food campania
di Antonella Ambrosio
Mercoledì 28 Febbraio 2018, 12:33
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Proprietà nutritive, fonte di vitamine, sali minareli, ferro, calcio. Un variegato e lungo elenco di apporti energetici ed alimetari spesso sconosciuti, che al contrario meritano attenzione particolare e un inserimento nella dieta indispensabile. A dare lustro alla grande famiglia dei semi della terra è da qualche anno “Leguminosa”, l'evento ideato dal Slow Food Campania che attraverso un format simpatico e innovativo è riuscita a porre l'attenzione sul valore delle sementi, della cultura delle aree interne e dei sapori dimenticati e disimparati. Impegno ben premiato, considerata la grande affluneza di pubblico che nella precedente edizione ha contato oltre trenta mila visitatori, con la vendita di ben 8 quintali di legumi.

Edizione del 2018, ricca di novità, da venerdì 9 marzo a domenica 11 a Piazza Dante. ​Più di 50 i produttori in fiera provenienti dall’Italia e dal mondo, e una lunga serie di iniziative. 11 Social Cooking guidati da chef e produttori pronti a diventare una versione evoluta dei Laboratori del Gusto tradizionali di Slow Food, nei quali non solo si assisterà alla preparazione di ricette ma si “imparerà facendo”. Mercato dei legumi, la mostra mercato della biodiversità leguminosa; la Legumerà, l’agorà posta al centro del Mercato dove svolgeranno gli incontri e i momenti di confronto e approfondimento; Casa Slow Food, un luogo dove raccontare e raccontarsi, condividere storie, informazioni ed esperienze legate principalmente ai legumi e al loro utilizzo in ambito gastronomico; ​la Triade Mediterranea, uno spazio riservato agli oli extravergini di oliva, ai vini, alle birre e al grano, per andare alle radici della cultura del Mediterraneo, partendo dalle eccellenze produttive della Campania. Non mancheranno ovviamente gli spazi di degustazione con l’Osteria della Pasta affidata al Pastificio Di Martino e l’Osteria della Zuppa a cura di Alma Seges.

​Tra le novità del 2018, la sezione “Le voci di Leguminosa” in cui gli artisti dedicheranno la propria voce all’evento secondo il proprio specifico ambito d’azione: venerdì 9 marzo protagonista dell’incontro sarà il regista Ciro Fabbricino, autore del documentario Cucinì mentre domenica 11 chiuderà la tre giorni il cantante e percussionista Marzouk Mejiri. Per conoscere tutto sul mondo dei legumi, sarà infine lanciata con l’evento la LeguminApp (per iOS e Android) che servirà a orientarsi tra i negozi e i locali che offrono i legumi della Comunità Leguminosa tutto l’anno e approfondire la conoscenza delle oltre 60 tipologie di legumi che saranno presenti alla manifestazione, oltre che i consigli per degustarli al meglio.
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