«Luna di Seta» racconta Calvino con un corto nella stazione di Afragola

Con questo corto si conclude la I edizione del progetto “Trame School – Periferie e marginalità nel cinema dell’Italia contemporanea”

Angelo La Pietra
Angelo La Pietra
Sabato 3 Giugno 2023, 12:43
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Sono appena terminate, nella stazione dei treni di Afragola, le riprese del cortometraggio con cui va a concludersi la I edizione del progetto “Trame School – Periferie e marginalità nel cinema dell’Italia contemporanea”, vincitore del bando ministeriale Cips dell’associazione culturale Luna di Seta, in collaborazione con l’associazione Tare, di cui è presidente Angelo La Pietra, in partnership con il Comune di Pomigliano D’Arco e alcune scuole della provincia.

Il lavoro, che ha visto come protagonista Vincenzo Merolla, è stato dedicato a “Le città invisibili” di Italo Calvino, in occasione del centesimo anniversario della nascita, realizzato dagli studenti degli Istituti “Imbriani”, “Europa”, e “Serao”.

 

«L’idea della sceneggiatura - racconta Angelo La Pietra - è nata nel corso delle ricerche fatte dai ragazzi quando hanno scoperto che la moglie di Calvino, dopo la sua morte, incaricò un illustratore di realizzare 55 tavole che andassero a rappresentare il celebre testo. È stata preziosa, inoltre, la partecipazione dell’attore Vincenzo Merolla e la stessa stazione di Napoli/Afragola, vanto del nostro territorio, che, più che a farne da location, è stata propria un “personaggiodel corto».

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