«Trame e intrecci» legano i grandi del cinema alla Mediateca Santa Sofia

«Trame e intrecci» legano i grandi del cinema alla Mediateca Santa Sofia
di Benedetta Palmieri
Martedì 22 Ottobre 2019, 08:36
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È un excursus innanzitutto nell’amore per il cinema, la rassegna “Trame e intrecci”, che anche quest’anno prende corpo alla Mediateca Santa Sofia (via Santa Sofia 7, 081/7953183, il programma completo sul sito mediatecanapoli.it; l’ingresso è libero sino a esaurimento dei posti), e che farà compagnia ai cinefili ogni martedì sino a maggio del prossimo anno – tra omaggi, riscoperte e dialoghi tra opere.

Curata da Francesco Napolitano, con la collaborazione di Armando Andria e Gianfranco Iodice, divide questa edizione in tre sezioni: “Cinema al quadrato, il cinema che si racconta” – che presenta film di autori che hanno segnato tappe fondamentali nella storia del cinema o su di loro, con un’attenzione particolare verso quelli trascurati; “Omaggi” – che, vien da sé, è una selezione di figure determinanti; “Felici incontri” – che sonderà il rapporto tra il cinema e la letteratura negli anni Sessanta e Sessanta, con uno sguardo prima all’Italia e poi a tutta Europa.

Ma veniamo a qualche titolo, tra i tantissimi che compongono il lungo ciclo di proiezioni. Partendo dall’incontro più imminente, quello di questo martedì 22, che è un omaggio a Agnès Varda – cineasta da poco scomparsa, considerata una maestra della Nouvelle Vague, ma soprattutto autrice dalla personalità originale e innovativa che ha sempre informato i suoi lavori.

L’appuntamento è doppio, i film saranno in versione originale e sottotitolata: alle 18, si potrà vedere “Senza tetto né legge”, che parte dal ritrovamento del corpo senza vita di una donna, per ricostruirne i mesi precedenti e dunque la storia; mentre alle 20, ci sarà “Visages, Villages”, che vede la stessa Varda, in compagnia dell’artista JR, percorrere la Francia con un camion/laboratorio e portare avanti un progetto fotografico “on the road”.

Gli altri omaggi saranno per Gregoretti, Kobakhidze, De Seta, Ophuls, Carné/Prevert, Pasolini.

Mentre il successivo appuntamento è fissato per martedì 29, con Orson Welles – protagonista di una ricostruzione della sua figura da parte di Mark Cousins, in “Lo sguardo di Orson Welles”; e attore per Carol Reed, in “Il terzo uomo”.

La sezione “Felici incontri” prenderà invece il via a gennaio, e lo farà con un’incursione in Sicilia: il 14 si vedranno “Chi legge? Viaggio lungo il Tirreno” di Mario Soldati e Cesare Zavattini, e “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani – ovviamente ispirato al romanzo di Leonardo Sciascia. 
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