Non prendiamo lucciole per lanterne, serate di osservazione alla Foresta di Cuma

Non prendiamo lucciole per lanterne, alla Foresta di Cuma
Non prendiamo lucciole per lanterne, alla Foresta di Cuma
di Irene Saggiomo
Martedì 22 Maggio 2018, 19:01
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All’interno del Parco Regionale dei Campi Flegrei si trova la Foresta di Cuma, un luogo antichissimo in cui natura e storia si fondono per dare vita ad uno scenario unico e suggestivo. A due passi dalle dune della costa Flegrea ci si immerge nel fitto bosco di lecci che nasconde e custodisce i più antichi insediamenti greci in Campania, come il tempio di Iside e il faro Romano. In questa singolare biosfera si genera un fenomeno di luminescenza notturna che dura un solo mese all’anno: da metà maggio a metà giugno il sottobosco s’illumina con le lucciole, non si tratta d’altro che del loro “periodo d’amore”, “si accendono” per richiamarsi, e se nessun maschio risponde all’invito, si nascondono per riprovarci la sera successiva, dando vita a uno spettacolo della natura stupefacente. La Foresta di Cuma sembra essere il luogo ideale perché questo avvenga, i piccoli coleotteri sono una specie in via d’estinzione nel nostro Paese a causa della deforestazione e dell’uso intensivo di pesticidi in agricoltura, ma il Parco Regionale dei Campi Flegrei è come fosse un’oasi per lucciole, e ogni anno, in questo periodo, lo spettacolo notturno di luminescenza è garantito. A partire da questo giovedì, secondo un calendario fittissimo di appuntamenti (per ogni giovedì, venerdì, sabato e domenica) fino al 16 giugno, le associazioni Visit Campi Flegrei 3475507420, Lo Sguardo che Trasforma 3926866064, Geaverde Escursioni 3384703516 e Gruppo Archeologico Kyme 3343329500, organizzano escursioni guidate notturne nella fitta Foresta di Cuma alla ricerca e osservazione delle lucciole. Il programma completo e dettagliato di appuntamenti è consultabile on line su www.quicampiflegrei.it/2018/05/12/non-prendiamo-lucciole-per-lanterne/, oppure telefonando ai numeri delle associazioni.
 
 
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