Massa Lubrense, parte la stagione dei motori con il Trofeo del Natro d'oro

Aitoslalom
Aitoslalom
di Antonino Siniscalchi
Sabato 23 Marzo 2019, 08:36
2 Minuti di Lettura
MASSA LUBRENSE - Parte la giostra 2019 delle gare automobilistiche in formato Slalom. Appuntamento domani sull’impegnativo itinerario del Nastro d’Oro, da Marciano a Termini, con lo scenario dell’Isola di Capri sullo sfondo. La gara, promossa dal Rombo Team Napoli, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Massa Lubrense e dell’Automobile Club Napoli, valida per la ventesima edizione del Trofeo Città di Massa Lubrense, è accreditata dall’Aci Sport come prova d’apertura del Trofeo d’Italia Sud, del Trofeo Italiano Femminile, della Coppa Slalom di zona e del Campionato Regionale. Le operazioni di verifica delle vetture in programma oggi pomeriggio dalle 15 alle 19, presso il Parcheggio comunale “Centro Cinque” di Massa Lubrense. La prima delle tre manche in programma, invece, inizierà domani alle ore 9,30 con lo start per la prima vettura dal “classico” Ponte di Marciano. La strada del Nastro d’Oro, che collega Massa Lubrense al borgo collinare di Termini, sarà chiusa al traffico dalle ore 8.30. Il Parco chiuso delle vetture e la cerimonia di premiazione finale nel pomeriggio nella location di piazza Santa Croce a Termini.
Una settantina le vetture iscritte alla competizione, valida per il Trofeo Mario Adario e Tino Valente, coppa Enrico Palumbo e Memorial Vittorio Marcia, con l’atteso primo match tra i due plurititolati beniamini locali Luigi Vinaccia e Salvatore Venanzio (sei scudetti tricolori in due!), in gara, rispettivamente, con la poderosa Osella Pa9/90 con motore Honda 2000 curata da Paco74 e i colori Autosport Sorrento Racing, un'agile barchetta anglosassone Radical, stavolta argentea e mossa da un motore motociclistico Suzuki di 1400 invece del consueto 1600. Primo atto, quindi, della lunga sfida stagionale tra il veterano pilota-imprenditore di Sant’Agata, che approccia all’ennesima annata di gare con immutato entusiasmo, e il giovane driver massese che difende le insegne della Scuderia Vesuvio. A sparigliare le carte ai due protagonisti ci proveranno alcuni interessanti outsider a iniziare da un altro “evergreen” che risponde al nome di Cataldo Esposito, che porterà in gara una Radical “factory” del team di famiglia Autosport Sorrento puntando con decisione al podio, al giovane Antonino Sbaratta che cercherà, soprattutto, di aggiudicarsi per il sesto anno consecutivo il Memorial Vittorio Marcia riservato agli Under, all’imprenditore di Positano Antonino Lucibello, anch’essi alla guida di biposto Radical. Al via anche il ciociaro Alberto Scarafone, sempre protagonista su queste strade, con una monoposto Formula Gloria motorizzata Suzuki. Gande battaglia si annuncia in tutti i gruppi e classi in gara con una nutrita schiera di piloti giovani e meno giovani della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana, dove la passione per i motori romani immutata dai tempi delle grandi competizioni su strada del passato, a cominciare dall’altro veterano Antonino De Gregorio di Schiazzano che domani si allineerà al semaforo con la verde bicilindrica Fiat.
© RIPRODUZIONE RISERVATA