La giornata dell’albero non finisce il 21 novembre: un fiore sui ceppi morti

La giornata dell’albero non finisce il 21 novembre: un fiore sui ceppi morti
di Mirella D’Ambrosio
Mercoledì 22 Novembre 2017, 17:03
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Tra le iniziative nate con la Giornata Nazionale degli Alberi, il Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus lancia assieme  a ASOIM, WWF e AUSF una singolare campagna per il verde pubblico, o quel che resta, a Napoli, una città che negli ultimi anni ha subito enormi perdite. «Oramai il paesaggio cittadino è costellato da tristi ceppi di quelli che furono gli alberi che adornavano e vivificavano i viali, le piazze e i giardini della nostra città - fa sapere Maurizio Simeone, presidente del CSI Gaiola Onlus - chiediamo quindi a tutti i cittadini, di deporre un fiore su questi ceppi in memoria degli alberi di Napoli che non ci sono più, fare una foto e condividerla in rete con l'hashtag #perfareunalbero».

Il gesto dovrà essere uno stimolo per far partire a Napoli un Piano del Verde strutturato e condiviso per una gestione efficace ed efficiente del Verde Urbano che restituisca alle future generazioni alberi, bellezza e qualità della vita. «Chiediamo a tutti i cittadini, associazioni e movimenti civici di aderire», è il messaggio biologi, archeologi e volontari dell’area marina protetta della Gaiola.
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