Da Torino a Pietrarsa, ecco «Eruzioni del Gusto»

Da Torino a Pietrarsa, ecco «Eruzioni del Gusto»
di Emanuela Sorrentino
Sabato 22 Settembre 2018, 10:37
2 Minuti di Lettura
Eruzioni del Gusto è l'evento culturale sull’enogastronomia, i territori e le eccellenze vulcaniche presentato in anteprima nazionale nel padiglione della Regione Campania al Salone del Gusto di Torino. Promosso dall’associazione culturale Oronero dalle Scritture del Fuoco e patrocinato dal Ministero dei beni e delle attività culturali, dalla Regione Campania e da altre Regioni italiane, dalla Fondazione FS, da numerosi centri di ricerca scientifica e dipartimenti universitari tra cui il Dipartimento di Agraria della Federico II, Eruzioni del Gusto si terrà al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, dal 26 al 28 ottobre. Partendo dal cibo si discute di territorio, enogastronomia, turismo sostenibile, artigianato, etnoantropologia come espressione di culture, di modi di vivere, di identità. Il vulcanesimo, come fattore di sviluppo economico sostenibile, sarà il filo conduttore della tre giorni.

Un viaggio che parte dalla Campania (Vesuvio, Campi Flegrei, Isole del Golfo, Roccamonfina) attraversa la Calabria e la Sicilia (Etna, Isole Eolie, Pantelleria) e l’Italia intera e raggiunge le principali aree geografiche di origine vulcanica del pianeta. Alla conferenza stampa per illustrare l’evento è intervenuto il presidente di Oronero, Carmine Maione.

Presenti tra gli altri la presidente del Consorzio di tutela del pomodorino del piennolo del Vesuvio, Cristina Leardi, Brunella Mercadante per la Regione Campania, il responsabile della missione a Torino della Regione Campania Luciano D’Aponte, il sindaco di Pollica Stefano Pisani (sindaco della cittadina cilentana e presidente di Cittàslow – la rete internazionale delle città del buon vivere presente a Torino per promuovere la Dieta Mediterranea insieme con il presidente della cooperativa Alma Seges, Aristide Valente), il segretario generale Cittaslow Pier Giorgio Oliveti.

«Eruzioni del Gusto» è un luogo d’incontro e di confronto dedicato ai territori vulcanici, alla cultura e all’arte culinaria, ai grandi vini, ai prodotti tipici, alle destinazioni turistiche di natura vulcanica, all’urbanistica, all’archeologia, all’architettura, un percorso espositivo e rievocativo con dibattiti, workshop, degustazioni, innovazione tecnologica, ricerca scientifica, comunicazione, spettacoli, chef, laboratori, ospiti, mostre fotografiche e multimediali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA