Pizze d'autore tra incursioni di pastry chef, stellati e omaggi alla napoletanità

Pizze d'autore tra incursioni di pastry chef, stellati e omaggi alla napoletanità
di Emanuela Sorrentino
Sabato 15 Febbraio 2020, 12:00
2 Minuti di Lettura
La pizza sempre più d’autore. Chef e pastry chef si affiancano a maestri pizzaioli per creare topping particolari, accostamenti gustosi e molto innovativi complici anche vini scelti e abbinati ad hoc. Settimana prossima due appuntamenti d’eccellenza: lunedì 17 febbraio alla pizzeria Magma di Torre del Greco Vincenzo Guarino, nato proprio a Torre del Greco, attualmente chef del ristorante stellato L’Aria del Grand Hotel Mandarin Oriental sul lago di Como e il pastry chef Carmine Di Donna, che è uno dei nomi di spicco nel campo della pasticceria, tanto che la Guida ai Ristoranti Identità Golose 2020 gli ha riconosciuto il premio di Migliore Pastry Chef d’Italia proporranno in anteprima per gli addetti ai lavori (con i vini di Tenuta Cavalier Pepe) le loro creazioni che poi con quelle di Claudio De Siena – pizzaiolo resident di Magma -  saranno inserite in carta. Guarino proporrà montanara con burrata, gambero di Mazara e limoni di Sorrento e una pizza al forno richiama il ragù della domenica napoletana con spuma di latte cotto affumicato e polvere di basilico. Di Donna invece pizza al cioccolato fondente, ganache bianca alla vaniglia e arancia confit.

E poi dopo il grande successo di “Pizza&Champagne”, il vulcanico Vincenzo Esposito della Pizzeria Carmnella ha ideato un’altra delle sue serate “Tropponapoletane”. L’appuntamento è per mercoledì 19 febbraio quando, con lo slogan “Tengo ‘o ffuoco  dint’ ‘e vene”, il maestro pizzaiolo proporrà un menu passionale e sanguigno, messo a punto  con la collaborazione della cantina Casa Setaro.  Si comincia, neanche a dirlo, con un antipasto piccante: scagliuzzielli napoletani e soffritto, per poi passare alle pizze, a scelta tra la gettonatissima Elena Ferrante II stagione (quella con le polpettine, per intenderci), il Munaciello, la Dama e, tra le  nouvelles entrées, la pizza creata in omaggio a Mario Affinita, chef dello stellato Don Geppi di Sant’Agnello e, in suo onore, battezzata “Gioia Affinita”. I vini? In abbinamento, ci saranno calici di Casa Setaro, a scelta tra il rosso “Fuoco Allegro” e il bianco “Aryte”, entrambi prodotti con vitigni autoctoni, caratterizzati da un temperamento “focoso e impetuoso che si sposa a meraviglia con le proposte tropponapoletane di Carmnella”. La serata continuerà, non stop, dalle 19 alle 23. Per informazioni e prenotazioni: tel. 081 5537425.
© RIPRODUZIONE RISERVATA