Porno, fiera show a Napoli: al via «Na Sex» con Malena e le sue amiche

Sarà Malena la madrina della prima edizione di «Na Sex», la fiera show del porno, al Golden Gate di Pozzuoli da domani a sabato. Tre giorni di spettacoli e stand di settore, ma anche dibattiti sul mondo della pornografia e incontri su sesso sicuro, prevenzione dall'Hiv e violenza sulle donne. Organizzata dalla «Boys and girls srl», sarà una prova. Dall'organizzazione fanno sapere che la tre giorni «nasce in sordina perché sarà un test. A Napoli erano anni che mancava un appuntamento del genere: come il resto del Sud, sembra ancora non preparata a manifestazioni simili».
 
Il riferimento è a un'edizione del vecchio «Erotica tour», sospeso dopo le aggressioni alle attrici, «mentre nel resto d'Italia e d'Europa - aggiungono gli organizzatori - si tratta di eventi molto normali». Un dato su tutti: «Interessante è che ci chiamino, per informazioni, molte coppie. Il mondo del porno fa registrare numeri altissimi, se pensiamo al successo dei locali per scambisti. E si sente un'organizzazione, dagli attori agli operatori, molto professionale. Per gli anni prossimi speriamo di spostare Na Sex verso il centro della città». Una precisazione: «Non ci sarà sesso dal vivo ma puro spettacolo». E così anche la provincia di Napoli avrà la sua kermesse erotica. Sono previste circa duemila presenze, con partenza alle 20 il giovedì e il venerdì, sabato alle 18. Gli show ogni quaranta minuti. A fare da ospiti solo star al femminile come Amanda Fox, soprannominata la «Venere polacca». Bruna, fisico statuario, per gli esperti è tra le stelle della galassia porno, specie dopo una seguitissima ospitata televisiva alle Iene in cui è intervenuta sul tema «L'amore ai tempi della crisi». Poi Janelle Wilde, una 25enne italiana di origini russe con un passato da fotomodella, e Marica Chanelle, vicentina, una delle scoperte di Rocco Siffredi. Come Malena, che si esibirà l'ultimo giorno, 35enne, pugliese, si è fatta notare per il ruolo ricoperto nel Partito democratico della sua regione e poi per la partecipazione a L'isola dei famosi, prima di diventare una delle dive più amate, «soprattutto dai napoletani». «Secondo una statistica - racconta Malena - la maggior parte dei miei follower sono proprio partenopei. E ogni volta che provo a fare una passeggiata mi sommergono con il loro affetto. Ma questo a me, da meridionale, piace molto». Negli ultimi anni registra un successo incredibile: «I miei spettatori percepiscono che non sto fingendo. Poi non ho un aspetto fisico che mette in difficoltà, sembro e sono una ragazza a cui piace molto il sesso ma in modo solare». Da madrina di «Na Sex», non sembra spaventata a entrare in contatto col pubblico: «Non provo alcun imbarazzo nello spogliarmi davanti agli spettatori. Avviene come uno scambio: io offro loro il mio erotismo, loro mi ripagano con l'affetto. Se non suonasse come un paradosso, detto da me, potrei dire che vivo un amore platonico con i miei fan». Grande consapevolezza e idee chiare sul tema. «Con il web la pornografia alla portata di tutti può diventare un pericolo. - aggiunge Malena - A volte mi scrivono dei minorenni, questo è inammissibile. Vorrei migliori verifiche per l'accessibilità al porno» dice. E poi la politica. Se una parte del successo Malena lo deve al tesseramento nel PD quel mondo non le manca molto: «Assolutamente no, sono beata tra i miei fan e tra i miei colleghi. E poi faccio un lavoro mentalmente stressante dove ci vuole una forza mentale e interiore notevole. Soprattutto quando si sceglie di restare in un paese ancora bigotto come l'Italia». Chiude, tuttavia, con una considerazione politica: «Da noi c'è un abuso di social dove proliferano distorsioni della realtà. Non ne disconosco l'importanza, a me i social hanno aiutato molto. Però, come in tutte le cose, ci vogliono le dovute precauzioni».