Procida, marzo mese dell'endometriosi: pronto il convegno «Una su dieci»

Procida, marzo mese dell'endometriosi: pronto il convegno «Una su dieci»
Lunedì 28 Marzo 2022, 14:18
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Venerdì 1 aprile, dalle ore 17.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Procida , la Fondazione Italiana Endometriosi (Fie), l’Associazione BeQuiet e l’Istituto Superiore Statale «F. Caracciolo - G. Da Procida», in occasione del Mese dell’Endometriosi, organizzeranno un convegno dal titolo «Parliamo di endometriosi. Una su dieci». L’evento sarà patrocinato dal Comune di Procida e dal Rotary Club Isola di Procida e vedrà il coinvolgimento del Forum Giovani di Procida capitanato da Fabrizio Muro.

Apriranno i lavori i saluti istituzionali del sindaco di Procida, Raimondo Ambrosino, del Delegato alla Cultura, Michele Assante del Leccese, della dirigente scolastica Maria Saletta Longobardo e di Giuseppe Nardini del Rotary Club Isola di Procida.

A seguire, il presidente della Fondazione Italiana Endometriosi, Pietro Giulio Signorile, e la psicologa e mental coach, Valentina Marcattilj, si confronteranno sulle problematiche che affliggono le donne affette da endometriosi, sia dal punto di vista della salute sia riguardo alle ripercussioni psicologiche e sociali della malattia, e tracceranno un bilancio riguardo allo sviluppo delle attività di ricerca scientifica su cui è impegnata la Fondazione. Modererà l’evento Tecla Meloni, curatrice del progetto e presidente dell’Associazione BeQuiet. Nel corso del convegno verranno condivisi alcuni racconti di donne che quotidianamente combattono l’endometriosi.

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«L’endometriosi non è una malattia di genere che interessa soltanto tre milioni di donne in Italia, circa una su dieci, è una malattia sociale che riguarda tutti quanti noi. Coinvolge la vita delle famiglie, le relazioni personali, ha pesanti ripercussioni sull'attività lavorativa con giornate perse e salari che si riducono, al dolore e ai sintomi fisici si sommano difficoltà psicologiche che impattano fortemente sulla qualità della vita. Serve un grande sforzo culturale e maggiore informazione per far comprendere questo messaggio. Parlarne a Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022, è dunque molto importante», afferma il presidente della Fie, Pietro Giulio Signorile.

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