Un intero fine settimana, quello compreso tra il 14 e il 16 giugno, dedicato alla chitarra: è il festival dal titolo “A corde spiegate”, promosso e prodotto dalla Fondazione Pietà de’ Turchini con la direzione artistica di Edoardo Catemario.
Ospiti di respiro internazionale come Ezgi Anil “Paquito”, dalla Turchia e il croatoEdin Karamazov, artista poliedrico che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea, noto per la registrazione delle songs di Dowland con Sting.
Il direttore artistico Edoardo Catemario, concertista internazionale e Honorary Associate della Royal Academy di Londra, si esibirà in trio con Daniele Sepe ed Ilaria Capalbo.
I tre maestri delle sei corde ci porteranno per mano in un viaggio attraverso mondi variegati e diversi. Si parte con il flamenco di Paquito che ha saputo combinare il folklore più puramente spagnolo con quello della sua Anatolia. È un concerto inusuale, che combina il repertorio di musica classica di Scarlatti, Handel e Chopin, nelle mani di Catemario come solista, con un diverso tipo di cross over, in trio con l’eclettico Daniele Sepe e la giovane Ilaria Capalbo.Chiuderà la rassegna Edin Karamazov, raffinato interprete anche del liuto barocco, con un programma che include Zamboni e l’immancabile Bach.
Biglietti € 5,00 nelle prevendite abituali o al botteghino mezz’ora prima del concerto.
Per informazioni 081402395 e coordinamento@turchini.it.
Programmi e note di sala su www.turchini.it.
«A corde spiegate», al via il festival di chitarra con la direzione artistica di Catemario
Martedì 11 Giugno 2019, 20:35
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