Master Blaster, Superstition, Overjoyed o Sir Duke: una playlist squisitamente coinvolgente e magistralmente eseguita da un giovane trio jazz & soul.
«A night of Wonder» era il tributo a una delle massime leggende della black music di ogni tempo, Stevie Wonder: poche sere fa al Mangiafoglia di via Carducci nel cuore di Chiaia una tappa memorabile per l’appuntamento periodico con la musica live, curato da Marco De Tilla al piano superiore del risto-club di Stefano Civita.
“On stage” il nome dei giovedì sera e per tributare quest’omaggio al re della Motown si sono esibiti in una serie di hits intramontabili di Wonder: Arturo Caccavale, voce e tromba, Ciro Cino al piano e Massimo Del Pezzo alla batteria.
Part time lover, My cherie amour, Isn’t she lovely, I wish e Don’t you worry about a thing erano alcuni dei remake che hanno accompagnato la cena degli ospiti.
Caccavale, originario di Sorrento e laureato in tromba e canto jazz al Conservatorio San Pietro a Majella, vanta collaborazioni notabili come Lucio Dalla o Tosca e ha fatto parte anche di altri gruppi.
Ciro Cino è un pianista, tastierista, compositore e autore, formato al Conservatorio di Napoli, e ha collaborato con maestri come Antonio Solimene e Antonio Onorato.
Massimo Del Pezzo, laureato in Musica Jazz al Conservatorio San Pietro a Majella, ha perfezionato la batteria con Pietro Iodice o Greg Hutchinson e suona nei principali festival o club nazionali e internazionali, collaborando con musicisti come Mark Sherman, Antonio Ciacca, Alessandro Castiglione, Dario Deidda, Antonio Onorato, Pietro Condorelli, Walter Ricci e Alberto Marsico.