Con Isa Danieli torna il «Miserere» di Carlo Faiello

Con Isa Danieli torna il «Miserere» di Carlo Faiello
di Emanuela Sorrentino
Martedì 5 Aprile 2022, 14:31
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Torna dal vivo, in occasione della Pasqua 2022, il Miserere del maestro Carlo Faiello con protagonista Isa Danieli. Lo spettacolo in forma di teatro/concerto a cura de Il Canto di Virgilio (che viene replicato con successo da 7 anni a Napoli), è ormai un appuntamento fisso delle festività pasquali. Quest’anno però, per la prima volta, il Miserere va in tour: da Furore a Conca dei Marini, per poi tornare a Napoli e chiudere ad Amalfi.

L’opera di Carlo Faiello, basata su una serie di ricerche e elaborazioni su parte del repertorio musicale para-liturgico di tradizione orale della regione Campania pone l’attenzione sui canti e le liturgie del Cilento Antico, Zona Vesuviana, Terra di Lavoro, Costiera Amalfitana e Irpinia.

Un flusso sonoro di “canto sacro” - di materia linguistica dialettale e non, di musica etnica, di modalità lessicali e gestuali - carico di significati e di stratificazioni. A ciò si aggiungono le composizioni originali del musicista napoletano. 

«In questo momento il tema del Miserere, purtroppo, è profondamente attuale, perché, come è risaputo, narra la storia di una madre che assiste alla tortura e all’uccisione della propria creatura da parte di soldati invasori armati fino ai denti. La mia versione resta sempre un Oratorio laico, una Cantata sulla ‘Passione’ ispirata alle antiche processioni e cerimonie del Sud Italia. Anche quest’anno Isa Danieli interpreterà la parte della Madonna, straziata dal dolore per il figlio in croce. L’attrice rappresenta la condizione degli umili, sottomessi e umiliati dal potere dominante. Un dramma cantato e recitato in lingua ed in forma dialettale raccogliendo idiomi diversi della Campania», spiega Carlo Faiello.

Tra i pezzi cantati da Isa Danieli, a cui da tempo ormai è legata, ci sono “Rose e spine”, “Sento l’amato Figlio”, “Sona ca sceta”.

«Devo dire che questo lavoro di Faiello ha una carica drammatica e poetica molto forte. La mia interpretazione è quella di una Madonna molto umana, vera, piena di affanno, una donna che ha perso il figlio e lo cerca dappertutto ... racconta il dolore del presente. Uno spettacolo dove si recita e si canta in cui il mio legame con il mondo popolare ha ritrovato il piacere di inventare e scoprire emozioni», dice Isa Danieli.

Accanto ad Isa Danieli nel ruolo della Madonna, cinque grandi voci napoletane: Antonella Morea, Patrizia Spinosi, Fiorenza Calogero, Elisabetta D’Acunzo e Marianita Carfora. Nel cast, anche il Quartetto Santa Chiara: Gabriele Carannante al clarinetto; Antonello Grima al violoncello; Pasquale Nocerino al violino; Eco Puccini alla chitarra. Testi e Musiche Carlo Faiello.

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