Festa della Musica 2020, il Covid non ferma gli studenti dei licei musicali della Città Metropolitana di Napoli

Festa della Musica 2020, il Covid non ferma gli studenti dei licei musicali della Città Metropolitana di Napoli
Domenica 21 Giugno 2020, 20:18
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L'emergenza epidemiologica da coronavirus non ha fatto venir meno la voglia degli allievi dei licei musicali e coreutici della Città Metropolitana di Napoli di celebrare anche l'edizione 2020 della Festa europea della Musica. Alla loro maniera, naturalmente, ovvero suonando con cuore e passione. Certo, con modalità nuove, con un concerto in streaming trasmesso questa mattina sui canali social della Città Metropolitana che ha fatto subito il boom di visualizzazioni e ha ricevuto il plauso del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini.

La maggior parte delle performance sono state eseguite da remoto, ma i ragazzi non hanno rinunciato, tuttavia, ad immergersi nei luoghi dell'arte e della cultura. E così, anche quest'anno, protagonisti, insieme ai 1.400 ragazzi dei licei, sono stati il Parco Archeologico e il Museo Archeologico Virtuale (Mav) di Ercolano e la Reggia di Portici, che hanno visto i loro spazi animarsi - nel rispetto delle dovute prescrizioni - con performance soliste live di musicisti e ballerini. «Ho sostenuto con forza - ha affermato il sindaco metropolitano, Luigi de Magistris - la celebrazione di questa festa da parte delle ragazze e dei ragazzi dei nostri licei musicali. Ricordo la bellezza delle edizioni passate ma ritengo che anche quella di quest'anno, nonostante che si sia svolta da remoto, è stata ricca di suggestione e ci ha fatto vivere delle belle emozioni. Celebriamo il connubio vincente tra musica e giovani affinché questa festa possa davvero rappresentare il segnale della rinascita del nostro territorio dopo l'emergenza Covid, con l'auspicio di ritrovarci tutti al più presto nelle strade e nelle piazze all'insegna della cultura e della musica».


Il ministro Franceschini ha voluto far giungere il suo messaggio alla Città Metropolitana e ai ragazzi dei licei protagonisti della kermesse. «Questa importante manifestazione - ha scritto il titolare del Mibact in una nota indirizzata al Consigliere Metropolitano Delegato, Michele Maddaloni, promotore dell'evento - testimonia la ricchezza del patrimonio musicale partenopeo e si associa, nel giorno del solstizio d'estate, all'intero panorama dello spettacolo italiano nel portare gioia e armonia attraverso la musica. La vostra iniziativa - ha proseguito il ministro - ha il merito di mettere in gioco le migliori energie per far arrivare a quante più persone possibile il potente messaggio unificante della musica anche in queste difficili circostanze».

L'evento è stato promosso dalla Città Metropolitana di Napoli e si è svolto in collaborazione con la Fondazione Cives - Mav di Ercolano, il Parco Archeologico di Ercolano, il Dipartimento di Agraria della Università degli Studi di Napoli Federico Ii, che ha sede nella Reggia di Portici, il Mibact, il Miur e l'Ufficio Scolastico della Regione Campania e la Rete dei Licei Musicali e Coreutici della Città Metropolitana di Napoli.
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