Maggio dei Monumenti, il musicista nigeriano Chris Obehi in c​oncerto a Napoli

Maggio dei Monumenti, il musicista nigeriano Chris Obehi in c oncerto a Napoli
Lunedì 30 Maggio 2022, 20:49
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Da monastero cinquecentesco a fabbrica di lana borbonica, dal tempo dell’abbandono e quello della rigenerazione sociale e umana, in questo luogo simbolo della trasformazione e dell’identità che muta, dove molteplici passati si intrecciano con il presente, incontriamo la musica dell'artista Chris Obehi, nome d’arte di Christopher Goddey, nato in Nigeria nel 1998. Fuggito dal suo paese a causa delle persecuzioni religiose portate avanti da Boko Haram, attraverso la Libia, è arrivato a Lampedusa e infine a Palermo, dove la sua vita è cambiata e ha potuto realizzare il sogno di diventare musicista. Ha studiato contrabbasso al conservatorio e cominciato a suonare la chitarra da autodidatta. Nel frattempo aveva maturato un grande interesse per la musica tradizionale siciliana, imparando le canzoni di Rosa Balistreri. Nell’inverno 2018 un video nel quale suona “Cu ti lu dissi” ha raggiunto nell’arco di tre settimane quasi un milione di visualizzazioni. Nel 2019 ha tenuto più di 100 concerti, attraverso tutta la penisola, suonando e raccontando la propria storia per locali, manifestazioni e festival. Nel dicembre 2019 ha vinto la Targa Siae – Giovane Autore a “Musica contro le Mafie”. Nel gennaio 2020 gli è stato assegnato il XIX Premio Rosa Balistreri e Alberto Favara. Il suo primo album dal titolo “Obehi”, che in lingua Esan significa “mani d’angelo”, è composto da canzoni in italiano, inglese, siciliano, Esan e Pidgin nigeriano. Ha fatto della contaminazione la sua peculiarità, mescolando sonorità dell’infanzia con la musica tradizionale siciliana per lanciare messaggi di pace e per i diritti umani. 

L’evento è uno degli appuntamenti di Muraria – Maggio dei Monumenti 2022 del Comune di Napoli, sezione Allargare i muri.

Incontri con i nuovi napoletani promossi da Casba Società Cooperativa Sociale – Migrantour Napoli e curati da Laura Fusca, Jomahe Solis e Carmen Vicinanza. 

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