«Musicanti», grande successo a Milano e nuova data a Napoli: 8 giugno all'Arena Flegrea

«Musicanti», grande successo a Milano e nuova data a Napoli: 8 giugno all'Arena Flegrea
Venerdì 8 Marzo 2019, 16:54
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Continua il successo di “Musicanti. Il musical con le canzoni di Pino Daniele”, prodotto da Ingenius Srl e curato nella direzione artistica da Fabio Massimo Colasanti. Anche Milano accoglie la prima con una standing ovation che unisce platea e palcoscenico in un’unica onda emotiva sulle note di “Tutta n’ata storia”, ballando poi sul bis di “Yes, I Know my way”. Al Teatro degli Arcimboldi, “Musicanti” resterà in scena fino al 10 marzo (tutte le sere alle 21; domenica alle 16) e replicherà ancora sabato 16 marzo (alle 21) e domenica 17 marzo (alle 16). Dopo Milano, la tournée proseguirà con le date di Assisi (12 e 13 aprile – Teatro Lyrick) e Roma (dal 7 al 12 maggio – Teatro Olimpico). E, intanto, arriva la prima data della tournée estiva: 8 giugno, alle 21, Arena Flegrea di Napoli. Data unica in Campania.

Al pubblico di tutte le città toccate finora dal tour, da Napoli a Bari, Firenze, Torino, Milano, sta piacendo l’opera che intreccia teatro, musica e danza con la grande arte cantautorale di Pino Daniele. “Na Tazzulella ’e cafè”, “A me me piace ’o blues”, “I say I sto ’ccà”, “Napule è”, “Viento”, “Je so pazzo”, “Cammina cammina”, “Lazzari felici”, “Musica musica”, “Quanno chiove” e alcune canzoni tratte dal repertorio successivo, come “Che soddisfazione” e “Anima”, diventano i quadri in cui si muove un cast di talentuosi artisti, Noemi Smorra (Anna), Alessandro D’Auria (Antonio), Maria Letizia Gorga (Donna Concetta), Simona Capozzi (Rita), Pietro Pignatelli (Dummì), Enzo Casertano (Tatà), Francesco Viglietti (Teresina), Leandro Amato (‘O Scic), Ciro Capano (Nonno), accompagnato sul palco da una “resident band” d’eccezione, composta da celebri musicisti “amici” di Pino, Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Roberto d’Aquino, basso; Alfredo Golino, batteria; Simone Salza, sax; Elisabetta Serio, pianoforte-tastiere. Un suono sofisticato e fedele alla produzione di Pino Daniele, curato dal sound engineer storico del Lazzaro Felice, Fabrizio Facioni; e uno straordinario disegno luci firmato dal lights engineer Marco Palmieri.

La storia inedita, scritta da Alessandra Della Guardia e Urbano Lione, è quella del giovane Antonio, che torna nella sua Napoli per un lascito testamentario. Il misterioso benefattore è suo padre, di cui non ha mai saputo niente. Sconvolto dalla notizia, vuole liberarsi dell’immobile ma scopre che si tratta di uno storico locale di musica, il “Ue Man”. Il ragazzo è costretto a restare a Napoli e a gestire la situazione, lo farà grazie all’aiuto umano e psicologico di un artista di strada, Dummì. Conoscerà Anna, la cameriera e cantante del locale, e il suo amico Teresina, rincontrerà Rita, si difenderà dai tranelli di un delinquente, ‘O Scic. Resterà ammaliato dai racconti di Donna Concetta e Tatà e aprirà il suo cuore incontrando il nonno di Anna. La presenza di Antonio in questo luogo tanto odiato troverà un perché.
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