Palazzo Reale, la memoria dei bambini deportati: il concerto «La storia di Brundibar»

La storia di un'esibizione di bambini nel campo di concentramento a 80 chilometri da Praga

Locandina del concerto «La storia di Brundibar»
Locandina del concerto «La storia di Brundibar»
Giovedì 26 Gennaio 2023, 10:14
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Uno spettacolo dedicato alla memoria dei bambini ebrei deportati nel ghetto di Terezìn (Repubblica Ceca) protagonisti, nel 1944, di una piccola partitura per Voci Bianche: «Brundibar» di Hans Krasa.In occasione del Giorno della memoria 2023, venerdì 27 gennaio alle ore 18.00, presso il Teatro di Corte del Palazzo Reale si terrà un concerto dal titolo «La storia di Brundibar», eseguito dal Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo, diretto da Stefania Rinaldi.  Attraverso il racconto di un superstite, Paul Aron Sandfort (che allora aveva 13 anni, suonava la tromba ed eseguì l'operina con altri quaranta bambini delle sua età) e un ricordo della senatrice Liliana Segre, si comprende come i nazisti volessero far credere al mondo intero che in quel campo di smistamento, i bambini erano portati per essere «educati».

Brundibár narra la storia di Pepicek e Anika, due ragazzi orfani di padre che, per acquistare il latte per la madre ammalata, decidono di esibirsi in canzoni e danze, imitando Brundibàr, suonatore di organetto ambulante malvagio e violento, che cerca di asservirli e rubare loro i guadagni. Lo spettacolo fu rappresentato nel campo di concentramento a 80 chilometri da Praga, per 55 volte, fino all’aprile del 1945, ma ogni volta con nuovi giovani interpreti. Infatti, appena giungevano nuovi bambini quelli presenti potevano partire… per Auschwitz.

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