«È la mia prima volta a Napoli - racconta Netrebko - sono stata impressionata dall'atmosfera, mi sono lasciata ispirare. Emozioni nella prima serata in piazza? Durante le prove aperte ero più che altro molto concentrata, al debutto sarà ancora più forte. Mi chiedono cosa si prova ad essere una Tosca senza scene. Direi che abbiamo tutto quello che ci serve, le sedie, i fori. Ed è la musica quella che conta!». Anche il divo Kaufmann fa la sua dichiarazione alla città «Sono innamorato di Napoli da anni. Vivere, lavorare e fare musica qui è il massimo. È la prima volta però che sono a Napoli con un'opera, e al san Carlo tornerò anche l'anno prossimo«. Il palco costruito al Plebiscito è lungo 1500 metri, sullo sfondo c'è Palazzo Reale e sabato 25 luglio ospiterà la seconda prova aperta riservata ai sanitari che sono stati in prima fila contro il Covid, quella di Aida. Prima però debutterà la Tosca (fino al 26 luglio) di Giacomo Puccini protagonista Netrebko con Yusif Eyvazov nel ruolo di Mario Cavaradossi e Ludovic Tézier nei panni del Barone Scarpia.
Dal 28 al 31 luglio (alle 20:15) per 'L'Aidà di Giuseppe Verdi si esibiranno Anna Pirozzi nel ruolo di Aida, Jonas Kaufmannin in quello di Radamès e Anita Rachvelishvili sarà Amneris. Dirigerà il maestro Michele Mariotti.
Il 30 Luglio verrà eseguita la Nona sinfonia di Beethoven con il soprano Maria Agresta, il mezzosoprano Daniela Barcellona, il tenore Antonio Poli e il basso Roberto Tagliavini. Sul podio ancora Juraj Valčuha. Lissner, presentando le sue star ha voluto ricordare anche le nuove sfide che attendono il San Carlo in autunno. «Come teatro pubblico dinanzi alla crisi economica e sociale che ci attende abbiamo la responsabilità, il dovere, di avvicinare il più possibile il pubblico di ogni tipo. Lo faremo attraverso nuovi ambiziosi progetti digitali, il rapporto con le Università. Tra le novità c'è anche la nuova Accademia dedicata al bel canto e al '700. Vogliamo aprire sempre più il teatro alla città».
Lissner ha ringraziato la Regione Campania per il programma Regione Lirica che sostiene tutti i concerti estivi. «Ringraziamo anche gli abbonati e gli sponsor che hanno consentito di proporre a prezzi più bassi i biglietti destinati ai giovani. Per il futuro dobbiamo cercare di abbassare i prezzi dei teatri, altrimenti sarà difficile che la gente ritorni».