Da Napoli il primo tribute party per Gianni Versace

Versace tribute party
Versace tribute party
di Salvio Parisi
Domenica 23 Luglio 2017, 13:05
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È stato il principe della moda opulenta per antonomasia, il teoreta indiscusso del massimalismo nell'abito dagli anni 80 e uno dei più estroversi e stimati designer delle passerelle milanesi fino ai 90. Arriva da Napoli a vent'anni dalla sua scomparsa il primo evento tributo a Gianni Versace: è proprio partenopea una delle più importanti collezioni private di abiti, accessori e home collectible dello stilista calabrese.

Tony Caravano ha inaugurato pochi giorni fa al Museo Archeologico di Napoli la mostra "Dialoghi Dissing", un itinerario di 11 abiti celebri e accessori, opere d'arte e reperti archeologici, foto e audio-visivi originali o ispirati alla maison della medusa e la greca auree.

Organizzata da Sabina Albano, la mostra al MANN percorre gli elementi più preziosi dell'ampia collezione di Caravano (circa 5.000 elementi) e sarà visitabile fino al 20 settembre.Con 40 modelle e modelli e le performance musicali di Safylle, Doctor Cyborg e Lunare Project, il vernissage di qualche sera fa ha registrato oltre 700 presenze e autorevoli addetti ai lavori da Milano e Roma, dalla Grande Mela e Miami, dove Versace ha dimorato per gli ultimi anni, da Tokyo, Melbourne, Monte Carlo e Berlino, dove la mostra proseguirà a settembre, con un'eco anche da Mykonos, dove la drag partenopea Priscilla ha inscenato in Versace vintage una live action al Jackie'O contemporanea all'evento napoletano.

Tra i presenti: Marcos Marin, artista monegasco, il bulgaro Ilian Rachov, i giapponesi Suon Istante e Yukari Yoshida, Bruno Gianesi, capo ufficio stile Versace, Rossella Catapano, Imma Capece Minutolo, Barbara Castellano, Anna Berger, Nicola Paparusso, Marco Abbamondi, Davide e Manuela Rossetti, Federica Mancuso, Francis e Robert Nulty.
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