«Arte Libera, Libera L'arte», al teato Bolivar artisti uniti per dire no alla guerra

«Arte Libera, Libera L'arte», al teato Bolivar artisti uniti per dire no alla guerra
di Enrica Buongiorno
Domenica 13 Marzo 2022, 12:42 - Ultimo agg. 20:20
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Da Gianfranco Gallo a Simona Boo, da Marco Gesualdi a La terza Classe e Paese Mio Bello. Gli artisti si uniscono sul palcoscenico del quartiere Materdei per contribuire alla missione di pace. L'evento “Arte Libera, Libera L'arte”, organizzato da “Nu'Tracks”, accende una luce di solidarietà e coraggio domenica 13 marzo alle 20,30 al teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30), per sostenere i profughi di guerra in questi giorni drammatici.

Presentato da Lorenza Licenziati e Rosa Criscuolo, l'iniziativa a-partitica vede coinvolti molti artisti uniti per la stessa causa con l'unico obiettivo di promuovere la libertà e la pace in generale. Non c'è biglietto d'ingresso ma si potrà accedere con beni di prima necessità che saranno caricati su un camion e portati al confine con l'Ucraina per soccorrere chi sta soffrendo ed è in pericolo.

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