Campania Teatro Festival, programma 19esima giornata: inaugurata la sezione letteratura e prosa

Campania Teatro Festival, programma 19esima giornata: inaugurata la sezione letteratura e prosa
Lunedì 27 Giugno 2022, 12:12 - Ultimo agg. 12:30
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Proseguono gli appuntamenti della quindicesima edizione del Campania teatro festival, diretta da Ruggero Cappuccio, realizzata con il forte sostegno della regione Campania e organizzata dalla fondazione Campania dei festival. La diciannovesima giornata del Festival vede, infatti, in scena tre debutti per la sezione prosa nazionale e l’inaugurazione della sezione letteratura.

Replica, al Teatro Politeama alle 19, Smith & Wesson, scritto, adattato e diretto da Alessandro Baricco. Lo spettacolo, collocato all’interno della sezione Internazionale, vedrà in scena Christophe Lambert, Laurent Caron, Lio e Lou Chauvain, protagonisti di un’impresa straordinaria che si svolge ai piedi delle cascate del Niagara. Una produzione del teatro di Liegi in coproduzione con Scene Nationale de Sete, Les Theatres des Marseille, Theatre de Namur, Les Theatres de la Ville de Luxembourg e Theatre National de Nice.

Per la prosa nazionale, Il sogno di una cosa, di e con Elio Germano e Teho Teardo, debutta in prima assoluta nel cortile della Reggia di Capodimonte alle 21. I due artisti portano in scena il capolavoro di Pier Paolo Pasolini, il suo primo esperimento narrativo, in una versione di parole e musica. Pasolini ci parla con le voci delle persone che dall’Italia del secondo dopoguerra, stremate dalla povertà, sono scappate attraversando illegalmente il confine per andare in Jugoslavia, attratte dal comunismo e con la speranza di un futuro migliore. Una produzione di Infinito teatro di Pierfrancesco Pisani.

Debutto assoluto per Favola, uno spettacolo di Piccola compagnia della Magnolia, che si terrà a Capodimonte nelle praterie del Gigante alle 22:30. Testo di Fabrizio Sinisi per la regia di Giorgia Cerruti, che sarà in scena con Davide Giglio e che definisce lo spettacolo «una tragedia da camera contemporanea». La storia vede protagonista una coppia, G. e D., chiusa in una stanza.

Sul palco – luogo del reale – i protagonisti ripercorrono ogni giorno le favole del proprio dolore, i racconti di ciò che li ha segnati, nell’arco esistenziale che sta tra il reale e il rimosso, tra il sonno e la veglia. Il soggetto è un libero richiamo al Calderòn di Pier Paolo Pasolini, cui lo spettacolo è idealmente dedicato.

Prima assoluta anche per Le talebane al teatro Colosseo di Baiano alle 21, un progetto di Elisabetta Fiorito per la regia di Annamaria Russo. Una pièce a due: in scena Rosaria De Cicco e Massimiliano Masiello, una coppia che vive in un paese immaginario dove le donne prendono il potere. I due vivranno insieme la rivoluzione, poi l’instaurazione di un regime democratico, ma solo in apparenza e che, presto, prenderà sempre più l’aspetto di una vera dittatura. La realtà e la finzione si intrecceranno in un finale a sorpresa.

In replica a Capodimonte, al giardino Paesaggistico di Porta Miano alle 21, Altro giro! Altra corsa! di Eduardo Tartaglia, che firma anche la regia. In scena Salvatore D’Onofrio, Veronica Mazza, Patrizio Oliva, Stefano Sarcinelli ed Eduardo Tartaglia. Lo spettacolo prende spunto da una realtà ancora vicina, la pandemia da Covid-19, per narrare la vicenda di Isidoro Di Tacco, un procuratore di calciatori, che si reca nelle remotissime Isole Fluttuanti del Lago Titicaca per assicurarsi Gerardo Pedro, uno straordinario talento. L’irrompere improvviso del Covid, però, stravolgerà la storia. Una produzione Commedia futura in coproduzione con Gestione attività teatrali srl.

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La sezione letteratura, per questa edizione del Campania teatro festival, si intitola Lontano ed è a cura di Silvio Perrella. La rassegna avrà luogo dal 28 giugno al 3 luglio al Giardino dei Principi del Real Bosco di Capodimonte. Il primo incontro, previsto il 28 giugno alle 19, è Per sentieri chiari dedicato a Fabrizia Ramondino, di cui verrà esplorata la produzione poetica, quasi sconosciuta. I versi saranno affidati alla voce di Arturo Cirillo, mentre Vera Maone, che aiutò l’autrice a sceglierli, rievocherà la scrittrice napoletana. Seguirà la videoproiezione del documentario di Matilde De Feo, Ramondino’s apologue.

Per la sezione Progetti speciali, secondo giornata del workshop RACcordi! presso la sala della scuola di recitazione del teatro di Napoli, presso Palazzo Fondi. È il primo workshop gratuito di formazione e confronto di registi, prima associazione di categoria per registi teatrali in Italia.

È rivolto a otto interpreti e dieci fra registi e allievi e registi, in qualità di uditrici e uditori, sul testo “Il cerchio di gesso del Caucaso” di Bertolt Brecht a cura dei seguenti registi di Rac: Monica Ciarcelluti, Giuseppe Maria Martino, Giuliano Scarpinato, Dario Aita e Alessandra Giuntini con la speciale partecipazione di Davide Iodice. L’attività è stata ideata e organizzata con il sostegno del Campania teatro festival in collaborazione con l’associazione culturale Vesuvioteatro.org e teatro di Napoli: teatro nazionale. Ogni regista condurrà una giornata di laboratorio nella quale entrare in azione secondo contenuti e linguaggi esplorati nel proprio percorso creativo.

Ancora per i Progetti speciali, il Ridotto del Mercadante ospita Pinocchio. Che cos’è una persona? Prima tappa di un percorso di ricerca e creazione ideato e diretto da Davide Iodice. Una residenza creativa di 12 giorni all’interno del Festival, aperta a un massimo di 15 ragazze e ragazzi con disabilità fisica e intellettiva e a persone che vivono una condizione di fragilità. L’organizzazione e la curatela sono di associazione culturale Interno 5, in collaborazione con Teatro di Napoli: teatro nazionale e scuola elementare del Teatro.

Proseguono le attività diurne del Campania Teatro Festival. Nuova lezione di Yogacanto® alle 17 presso il Teatrino del belvedere/pagliarone di Capodimonte (per un massimo di 20 partecipanti). Il progetto di Roberta Rossi indaga le potenzialità artistiche della voce attraverso un percorso guidato dalla simbologia del kundalini yoga, con un lavoro profondo sui centri di energia (chakra) e sulla loro influenza nell’agire vocale. Particolare attenzione sarà rivolta all’equilibrio tra corpo, emozione, tecnica ed espressività. Le visite guidate in bicicletta condurranno i visitatori alla scoperta del Real Bosco di Capodimonte. Il punto di raccolta è presso il belvedere (Porta Grande) alle 18 per un massimo di 12 partecipanti.

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