Così fan tutte al Nest, le Ebbanesis cantano ​Fiordiligi e Dorabella

Così fan tutte al Nest, le Ebbanesis cantano Fiordiligi e Dorabella
Venerdì 24 Dicembre 2021, 15:41
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Una nuova produzione Nest in collaborazione con Mario Tronco, “Così fan tutte” liberamente tratto dall’opera di Mozart, sarà in scena dal 27 al 30 dicembre 2021 e dal 6 al 9 gennaio 2022 al teatro Nest di Napoli.

Il ruolo di Fiordiligi e Dorabella è affidato a Serena Pisa e Viviana Cangiano, conosciute come Ebbanesis, la rielaborazione musicale è stata composta assecondando e ispirandosi al loro straordinario mondo interpretativo. «È stato divertente ed emozionante - dice il regista Giuseppe Miale di Mauro - scoprire la vicinanza caratteriale tra i due personaggi e le due interpreti». Fiordiligi e Dorabella vivono dunque da sole e, da quel giorno in cui accaddero gli avvenimenti e l’imbroglio organizzato da Don Alfonso e i loro promessi sposi, è passato circa un anno. Sotto la cenere cova ancora qualche scintilla d’amore per i loro ex fidanzati, ma non per questo le due sorelle hanno intenzione di tornare con loro. 

La rielaborazione musicale attinge dallo stile della Musica ambulante napoletana conosciuta come “Posteggia”.

Le azioni cantate e i recitativi, saranno accompagnate da un trio di corde classico di questo genere (chitarre e mandolini) e spazieranno dal tessuto popolareggiante cinquecentesco (villanelle, moresche), da quelle dell'opera buffa napoletana fino alla sceneggiata.

«Tutto il mio lavoro – dice Mario Tronco – da sempre, dagli Avion Travel fino all’Orchestra di Piazza Vittorio, segue una linea che è quella della ricerca dell’origine che muove il processo compositivo. E questo, puntualmente, si presenta attraverso una matassa disordinata di notizie, esperienze, totalmente diverse che improvvisamente si snoda seguendo il percorso di un unico filo con cui costruire il disegno. Il Così fan tutte mi porta a Napoli, non solo come ambientazione geografica ma come mondo musicale e linguistico. Nella Napoli libertina e cosmopolita, colta e scurrile. Il filo della matassa, questa volta, seguirà la strada tracciata dal Maestro De Simone con le sue trasposizioni della musica popolare in forma di melodramma, facendo finta che Mozart abbia ascoltato le melodie del “Così fan tutte” per strada, a Napoli, da musicisti ambulanti. A tal proposito i linguaggi adoperati saranno diversi, pur essendo attinti dalla stessa espressività napoletana. L’idea è stata quella di trasformare “Così fan tutte” in una storia cantata e recitata da due sole attrici, che vestono i panni di Fiordiligi e Dorabella».

La storia è raccontata dalle due sorelle come fosse un lungo flash-back.”.

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