Effetti speciali, coinvolgimento del pubblico e tanta musica. Sta per tornare “La fabbrica dei sogni”, il musical di Sal Da Vinci che in questa nuova edizione firma testo e regia insieme all’attore Ciro Villano. Sarà il teatro Cilea, dal prossimo 2 dicembre e fino al 16, ad ospitare il mega- show che vede sul palco, accanto ai protagonisti Sal Da Vinci e Fatima Trotta, Francesco Da Vinci, Ettore Massa, Ciro Villano, Daniela Cenciotti, Enzo Fischetti e Federica Celio.
«Non vediamo l’ora di tornare sul palcoscenico – ha spiegato Ciro Villano – Nulla potrà sostituire il teatro e il rapporto che si crea tra lo spettatore e l’attore in scena. Questa edizione de La fabbrica dei sogni porta con sé molte novità: sarà uno show ancora più strabiliante dove anche il pubblico sarà coinvolto e poi Sal canterà nuovi pezzi, ci sono nuove battute e tanto altro. Inoltre firmo testi e regia insieme a Sal».
Lo spettacolo, che segue l’esempio dei musical americani in grande stile, racconta la storia di un cantautore dimenticato dal mondo, che vive in un manicomio abbandonato e fatiscente prossimo alla demolizione. Eppure è quella la sua casa, il luogo in cui è cresciuto e in cui hanno preso vita le canzoni che lui immaginava un giorno di cantare in un teatro vero. È un artista “pazzo”, un sognatore, che immagina di trasformare le vecchie mura in cui abita in una casa di cura che possa accogliere i reietti della società e dar loro la possibilità di realizzare le loro aspirazioni: dar vita a un teatro in cui portare in scena i loro racconti.
«Finalmente ripartiamo con la Fabbrica dei sogni. Sono davvero felice di ritrovarmi sul palco insieme a mio padre Sal e a tutto il cast di attori. – ha commentato Francesco Da Vinci - Lo show a causa della pandemia era stato sospeso nel 2019, dopo lo strepitoso successo. Sul palco del teatro saremo circa 50, tra attori e ragazzi dell’Accademia del Cilea. Lo show è davvero imperdibile». La fabbrica dei sogni, prodotto da "Cose Production" e "Tunnel Produzioni, è una favola romantica e divertente con le coreografie di Marcello e Mommo Sacchetta, la direzione musicale e gli arrangiamenti del maestro Adriano Pennino.