La mitologia scandinava arriva a Napoli: «Thor» in anteprima nazionale al Palapartenope

La mitologia scandinava arriva a Napoli: «Thor» in anteprima nazionale al Palapartenope
di Emanuela Sorrentino
Giovedì 21 Febbraio 2019, 14:33
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“Ci saranno giorni senza dignità. Giorni in cui mollare potrai con facilità, ma tu resta in piedi sempre in piedi, segui il tuo destino, lotta con caparbietà”. Questa è una delle frasi del celebre musical Thor che andrà in scena, in anteprima nazionale, al teatro Palapartenope di Napoli la sera di sabato 23 febbraio, per poi proseguire in tutta Italia.
L’obiettivo fondamentale è quello di rompere le barriere del grande schermo, avvicinando così il pubblico alla mitologia scandinava, dando più valore e profondità alla leggenda, effetto che solo la dimensione teatrale può dare.
Sul palco ci sarà uno staff ricco di energia e talento a partire dagli attori come Daniele Venturini nei panni del dio del tuono, seguito da Tony D’Alessio nelle vesti di Odino, Roberta Andreozzi in Hel, Giovanni De Filippi in Loki, Denise Cavalletto in Sif e Eleonora Segaluscio in Idunn. Tratto dal nuovo libro-fumetto "La morte degli dei", il musical vede come protagonista Thor, il dio del tuono che, con la sua tenacia, dovrà affrontare Odino, Loki, le Valchierie e la perfida Hel, per difendere il popolo di Asgard e i propri cari dalle avversità cosmiche. Dopo il rapimento di Indhun, dea della giovinezza, Odino, padre degli dei, riunisce tutti gli eroi, Thor incluso, ed i guerrieri più valorosi, creando così un esercito per respingere il pericolo incombente che minaccia il suo popolo.
Grazie alla regia di Antonello Ronga, alla sceneggiatura di Ilaria Licenziato e le coreografie di Angelo Marino, in scena per la prima volta si vedrà uno dei personaggi più amati da grandi e piccini, con tutta la sua forza, ma anche con la sua umanità, in quanto, prima di essere un dio è innanzitutto un uomo.
Il musical cerca di restituire qualcosa di più reale e emozionante, in modo tale da avvicinare lo spettatore al mito fino ad oggi conosciuto, lasciando tutti senza fiato.
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