“Le cinque Sorelle” di e con Irene Muscarà è la pièce teatrale che sarà a Napoli venerdì 27 maggio alle 21, al Teatro Avanposto Numero Zero, palcoscenico creato e gestito da Egidio Carbone Lucifero.
Liberamente tratto dalle opere teatrali di Anton Pavlovic Cechov, il grande genio russo autore del fondamentale “Zio Vanja”, nato nell’Ucraina del 1860, che aveva in odio il matrimonio, “se avete paura della solitudine, non sposatevi” e aveva delle donne preciso concetto: “una donna può esser amica di un uomo solamente in questa progressione: dapprima conoscente, poi amante e infine amica”. Cechov è considerato ucraino dal popolo del grano, mentre i Russi lo adorano come Tolstoj, Dostoevskij, Puškin.
Sul palcoscenico per “Le cinque Sorelle” in scena un’unica attrice, la brava Irene Muscarà che interpreta cinque personaggi femminili del drammaturgo russofono: una governante con origini misteriose, una ragazza di provincia che sogna di diventare una grande attrice, una possidente aristocratica, il cui patrimonio viene messo all’asta, un’innamorata non ricambiata, un'insegnante in un liceo femminile.