Era il 1465 quando Ippolita Maria Sforza, secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, si trasferì da Milano a Napoli per andare in sposa ad Alfonso II d’Aragona, primogenito di Re Ferrante. Sei secoli dopo si ripete “Il viaggio di Ippolita”. Iniziato a Pesaro e a Gradara ad aprile, dopo aver toccato Milano, Pavia, Bologna, Ferrara, Firenze e Siena, il progetto di WKO-ADA (Divisione Danza della WunderKammer Orchestra) che ha idealmente seguito l'itinerario della nobildonna, giunge destinazione con tre giornate di eventi a Napoli e a Procida. Le famose nozze di Ippolita con Alfonso II d'Aragona verranno così ricordate a Castel Capuano (venerdì 30 settembre): alle 16 due studiose del periodo aragonese, Veronica Mele e Paola Nigro, illustreranno la vicenda in un incontro nella sala della Loggia. Alle 17.30 nella Sala dei Baroni lo spettacolo celebrativo di musica e danza del periodo a cura del gruppo danza storica Danzar Gratioso di Napoli e dell'associazione Il Contrapasso di Salerno. Le celebrazioni riprenderanno a Procida sabato 1 ottobre alle 16, Capitale della Cultura 2022, a cura del centro SaMa di Procida, presso la neo restaurata Chiesa di Santa Margherita Nuova a Terra Murata con l'evento “Ippolita Maria Sforza d’Aragona: verso una rinascita politica e culturale”. Previsti interventi di Chiara Gelmetti e dell'architetto Rosalba Iodice che parlerà degli Aragona a Procida. Al termine spettacolo di musica e danza storica con le coreografie della direttrice artistica del progetto Bruna Gondoni e la musica di Alessandro Butera e l’ensemble Musica Reservata.
Ultimo appuntamento domenica 2 ottobre alle 10.30 alla Certosa-Museo San Martino di Napoli dove, partendo dalla visione della celebre tavola Strozzi si svolgerà la performance “Alla corte di Ippolita: musica e danza nella Napoli Aragonese” realizzata in collaborazione con Musica Reservata.