«Melodie di Partenope», rassegna in musica alla Domus Ars

«Melodie di Partenope», rassegna in musica alla Domus Ars
di Emanuela Sorrentino
Lunedì 14 Giugno 2021, 16:54
5 Minuti di Lettura

Dal folk mediterraneo alla canzone degli anni '30, dalla musica del Settecento napoletano ai grandi classici della canzone partenopea. E' la città di Napoli protagonista della rassegna "Melodie di Partenope", dal 17 giugno al 15 luglio 2021, al Centro di Cultura Domus Ars di via Santa Chiara, 10. Nel cuore del centro antico, 5 appuntamenti tra musica e teatro a cura dell'Associazione Il Canto di Virgilio che si inseriscono nella programmazione estesa del progetto  "La Campania è Teatro, Danza e Musica" promosso da ARTEC/ Sistema MED in collaborazione con SCABEC Società Campana Beni Culturali e Fondazione Campania dei Festival.

Primo appuntamento, giovedì 17 giugno alle ore 19,30, con il concerto "Sud Folk Song" di Patrizia Spinosi con la sua canzone popolare mediterranea. Sul palco anche Michele Bonè e Gennaro Esposito alle chitarre e Arcangelo Michele Caso al violoncello. A seguire, venerdì 18  giugno alle ore 19,30, arriva Fiorenza Calogero, insieme a Marcello Vitale alla chitarra battente e Carmine Terracciano alle chitarre, e il suo NapulAnnùra, nuovo progetto dell'artista che mette a nudo l’anima di Napoli facendola vibrare di passione. Sabato 19 giugno alle 19,30  è la volta di Antonella Morea con "Mamma" di Annibale Ruccello, quattro monologhi dove mamme malefiche raccontano ancora fiabe con Vittorio Cataldi alla fisarmonica e piano.

La programmazione continua poi nel mese di luglio con Lalla Esposito e Massimo Masiello in "Sfogliatelle e altre storie d'amore " con Antonio Ottaiano al piano e arrangiamenti, mercoledì 14 luglio ore 19,30. "Melodie di Partenope" si conclude con Maria Marone, sul palco con Massimo Ferrante alla chitarra e voce e Alessandro De Carolis ai fiati, e il suo concerto dal titolo, "La Canzone Meridionale", giovedì 15 luglio alle 19,30.

Gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid
Prenotazione obbligatoria: infoeventi@domusars.it - 0813425603

PROGRAMMA MELODIE DI PARTENOPE

DOMUS ARS VIA SANTA CHIARA 10 NAPOLI

17 giugno h19:30
Patrizia Spinosi
Sud Folk Song
Patrizia Spinosi Voce
Michele Bonè Chitarra
Gennaro Esposito Chitarra

Arcangelo Michele Caso al violoncello

Il concerto esalta, attraverso i moduli espressivi tipici della tradizione mediterranea, il grande patrimonio artistico e canoro che, da centinaia di anni, costituisce il vanto e la risorsa della Campania e del Sud. Una performance sulla tradizione nostrana che vive nell’interpretazione di Patrizia Spinosi, nota attrice e cantante che nella sua folgorante carriera ha preso parte a spettacoli teatrali di grande pregio, entrando in importanti Compagnie teatrali, e che ha inoltre - grazie alle sue innegabili doti canore – preso parte a numerosi Festival Internazionali

18 giugno h19:30
Fiorenza Calogero
NapulAnnúra,
Fiorenza Calogero voce
Marcello Vitale chitarra battente Carmine Terracciano chitarre

NapulAnnúra, il nuovo progetto di Fiorenza Calogero, che mette a nudo l’anima di Napoli facendola vibrare di passione.
Fiorenza rivisita, secondo lo stile peculiare che da tempo la contraddistingue, le opere dei grandi Maestri del passato che hanno contribuito a rendere “immensurabile” il patrimonio musicale napoletano: Renato Carosone, Sergio Bruni, Angela Luce, Concetta Barra, solo per citarne alcuni, spingendosi fino al Settecento Napoletano, ovvero quel periodo di grande vivacità culturale che ha contribuito a rendere Napoli la capitale europea dell’arte, del teatro e soprattutto della musica.

19 giugno h19:30
Antonella Morea in “Mamma”
di Annibale Ruccello
Vittorio Cataldi Fisarmonica Piano

Quattro monologhi dove mamme malefiche raccontano ancora fiabe…
Uno spettacolo teatrale di grandi suggestioni, realizzato al teatro Mercadante ed al Sannazzaro ha avuto un grande successo di pubblico e di critica .
Mamme che poi via via si trasformano, nei vari episodi, in figure irrimediabilmente corrotte dai mass-media, una folla di donne attorniate da ragazzini che si chiamano Deborah, Samanta, Morgan, nelle cui conversazioni si confondono messaggi personali, echi televisivi, slogan di rotocalchi; dove la pubblicità si sovrappone alle confidenze, le telenovelas alla sfera privata e gli inni liturgici alle canzonette di Sanremo.
A interpretare questi deliri verbali, fondati sulla contaminazione e alterazione del linguaggio,
Attrice magnificamente reale e spontanea, istintiva, impetuosa, sensibile, comica, drammatica, Antonella Morea si è costruita da sola, su un palcoscenico che ha conquistato, espugnato con la forza, con il suo temperamento artistico accattivante e la sua grande bravura.

Una grande donna che ha in se il teatro, recita con tutta se stessa, con tutto il suo essere, con un’immediata comunicazione verso il pubblico.

14 luglio h 19:30
Lalla Esposito e Massimo Masiello in Sfogliatelle e altre Storie d'Amore
Lalla Esposito – Massimo Masiello – Antonio Ottaiano,Piano e Arrangiamenti.
Lalla Esposito e Massimo Masiello raccontano donne, uomini, storie strane d’amore… attraverso le canzoni degli anni 30 di una Napoli stranamente non melodica e romantica ma che dà voce a figure di donne che si oppongono a figure maschili che le vogliono muse e sirene e uomini che subiscono l’inizio di una emancipazione femminile; percorreremo in chiave brillante un repertorio musicale napoletano di forte impatto ironico. Raccontando con testimonianze scritte e cantando una Napoli di inizio secolo stranamente lontana dai sentimenti romantici dell’epoca.

15 luglio h 19:30
Maria Marone
La Canzone Meridionale
Maria Marone voce -
Massimo Ferrante, chitarra e voce- Alessandro De Carolis - Fiati
Un racconto musicale fluido e leggero per attraversare il percorso storico della canzone napoletana. alla prima forma di canto partenopeo alla meravigliosa rivoluzione musicale di Carosone.
Un percorso che ci parla di intrecci sonori, culture miste, armonie nascoste e poi ritrovate a conferma di un dialogo mai cessato tra culture e tradizioni.
Un omaggio alla canzone classica d’Autore che partendo dalle Villanelle è passata dall’operetta per poi creare quel meraviglioso fenomeno culturale e musicale che vide Napoli madre del canto melodioso e passionale. Antiche e miste radici, eterno e intenso cantare

Eventi realizzati con il contributo della Regione Campania L.R. n.6/2007

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