Napoli Teatro Festival Italia, quattro mostre a Palazzo Fondi

Napoli Teatro Festival Italia, quattro mostre a Palazzo Fondi
Giovedì 2 Luglio 2020, 15:30 - Ultimo agg. 16:06
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Dopo l'emozione del primo concerto della ripresa, quello dei Foja al Real Bosco di Capodimonte, la tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, diretta da Ruggero Cappuccio, invade la città e la Campania con i suoi eventi, all'aperto e in sicurezza, inaugurando domani a Palazzo Fondi la sezione mostre: quattro le esposizioni a ingresso gratuito (dal giovedì alla domenica, dalle 17 alle 20, fino al 31 luglio). Fragile, a cura di Antonella Romano, si sviluppa in un percorso di sei sale sul tema della fragilità umana. Girls Not Brides a cura di Romeo Civilli è una mostra fotografica sul fenomeno delle spose bambine in Bangladesh. Ipnodramma a cura di Elena Tommasi Ferroni e con le animazioni di Jacopo Bette è un progetto pensato per il NTFI e prevede immagini che riprendono la metafora del teatro come forma d'arte in cui tempi e luoghi non sono soggetti alle regole spazio-temporali della natura. Tommaso Le Pera, tra i più importanti fotografi di scena contemporanei, attraverso Roberto Herlitzka - Voglio fare l'attore espone le immagini di una trentina di spettacoli interpretati da uno dei protagonisti più importanti ed amari della scena italiana.

Nel cartellone degli spettacoli domani, in prima assoluta, alla Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte, alle 21, Bed Boy Jack, scritto e diretto da Bruno Fornasari, con Tommaso Amadio, Emanuele Arrigazzi, Sara Bertelà, Chiara Serangeli. L'azione ci porta nei primi anni Novanta, quando l'Austria è scossa da una serie di omicidi di prostitute e la polizia fa i conti col primo serial killer nella storia del Paese. Il caso affascina anche lo scrittore Jack Unterweger che, condannato all'ergastolo per omicidio nel 1974, ha da poco ottenuto la libertà. Nel Cortile d'onore di Palazzo Reale, alle 21, tornerà Sala d'Attesa - The Waiting Room, di Ettore De Lorenzo, talk show teatralizzato, con la band Bandaspè, Massimiliano Gallo e Giovanni Truppi. Di democrazie e diseguaglianze parleranno: Mauro Barberis (giurista), Paolo Macrì (storico), Lamberto Maffei (direttore dell'Istituto di Neuroscienze del Cnr), Daniele Zovi (scrittore e divulgatore), Marco Musella (economista), Paolo Iorio (Direttore Museo Filangieri di Napoli), Antonio Trampus (Cà Foscari di Venezia), Vincenzo Accurso (Operaio Whirpool e Consiglio regionale della Uilm).

Il festival (fino al 31 luglio) è realizzato con il sostegno della Regione Campania e organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, guidata da Alessandro Barbano. Tanti i sold out, per alcuni spettacoli è stata prevista la fruizione in streeming gratuito grazie alla piattaforma cultura.regione. campania.it/en/web/teatro/live
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