Il teatro Bracco inaugura la nuova stagione: «Dopo la pandemia, torniamo a ridere assieme»

Il teatro Bracco inaugura la nuova stagione: «Dopo la pandemia, torniamo a ridere assieme»
Giovedì 7 Luglio 2022, 19:47
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Il teatro della tradizione napoletana riabbraccia il suo affezionato pubblico attraverso una lunga cavalcata che, da ottobre 2022 ad aprile 2023, vedrà protagonista la compagnia stabile del Bracco, guidata dalla direttrice artistica ed attrice Caterina De Santis, di un divertente, fantasioso, esaltante viaggio nel repertorio comico partenopeo, nella canzone classica e tra le ultime tendenze del teatro italiano. «La parola d'ordine è sempre leggerezza ma senza perdere l'occasione per riflettere su questi anni di pandemia e di sofferenza, che tanto ci hanno insegnato e che repentinamente hanno rivoluzionato tutte le nostre abitudini, i rapporti di coppia e quelli nella società. Insomma, l'approccio alla vita. Perché come diceva il grande e compianto maestro Gigi Proietti: Benvenuti a teatro, dove tutto è finto ma niente è falso. E noi questo lo sappiamo e lo ricordiamo sempre prima di andare in scena», sottolinea la De Santis. 

Dodici spettacoli in abbonamento tra cui tre produzioni di Bracco: "E che Dio ci aiuti", "Oggi sposi... sentite condoglianze", "La febbre del deserto" e una grande novità: per chi si abbona al turno del giovedì un abbonamento in omaggio tutto l'anno. Gli spettacoli si terranno infatti anche il giovedì sera alle ore 21, oltre che il venerdì, il sabato alle 19,30 e la domenica alle 18,30. E il 18 e il 19 marzo 2023 un'altra sorpresa: un ulteriore omaggio agli abbonati con "Filumena Marturaro" della 'A Cumpagnia 'e Zazzà.

La stagione inizia ufficialmente il 3 novembre con I ditelo voi, in scena con "L'Occasione fa l'uomo morto", ma lo storico teatro della Pignasecca riaprirà i battenti già il 13 ottobre per un evento che celebra il "ritorno alla normalità" della sala di via Tarsia: Bentornati al teatro, testo scritto ed interpretato da Caterina De Santis insieme a Corrado Taranto e Fabio Brescia. Uno spettacolo nato per rinsaldare il legame tra il Bracco e il suo pubblico, con monologhi, dialoghi e buona musica. Il 17 novembre il cartellone propone invece una serata dedicata al repertorio della canzone classica napoletana, con "Quando spunta la luna a Marechiaro...", che vedrà protagonista dello show, ideato da Leonardo Ippolito, Luciano Salvetti insieme a Francesco Viglietti e Salvatore Meola. Dal 24 novembre l'icona della tv e del cinema italiano, Sandra Milo, sarà al Bracco con "Essere Sandra Milo", un testo di e per la regia di Claudio Insegno, che sarà anche in scena. Si tratta di un appuntamento esclusivo, per omaggiare un'autentica signora dello spettacolo, reduce dal successo del programma televisivo "Quelle brave ragazze". Il 3 dicembre sarà la volta di Gianluca Guidi in "That's life", un omaggio a Frank Sinatra da parte del cantante, attore e regista teatrale.

Dal 15 dicembre la commedia di Natale: "E che Dio ci aiuti". «Che in napoletano sarebbe cu ’a mano ’e Dio, - spiega la De Santis -  uno spettacolo che si svolge tutto in un convento, con la straordinaria partecipazione di Salvatore Misticone e la compagnia del teatro Bracco". Il 26 gennaio toccherà a Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti calcare le tavole della Pignasecca con "Sunshine". Il 2 febbraio torna invece a grande richiesta, dopo il successo dello scorso anno, "Oggi sposi... sentite condoglianze!" con Caterina De Santis e Corrado Taranto. Il 23 febbraio sarà la volta di Lino D'Angiò in "Già l'ho visto!", l'ultima perla del conduttore, che è una commedia, un “giallo rosa”, in cui per la prima volta è nelle vesti di attore. Dal 9 marzo Simone Schettino e Lucio Pierri faranno sorridere gli spettatori del Bracco con "Nella vecchia pandemia". Dal 23 marzo ancora cabaret con Paolo Caiazzo, reduce dal successo in tv con Made in Sud sulla Rai e in scena con "Terroni si nasce - ed io lo nacqui...modestamente". Il 30 marzo sarà la volta di Francesco Procopio ed Enzo Casertano in "Una Canonica per due", mentre il 13 aprile una nuova produzione di Ar.Te.Te.Ca.-Teatro Bracco con Marco Critelli, Massimo Esposito e Rosario Barra in "La Febbre del deserto".

 

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