«SOS Teatro», il Sannazaro riparte
con tre progetti contro la crisi

«SOS Teatro», il Sannazaro riparte con tre progetti contro la crisi
di Giuliana Covella
Mercoledì 30 Dicembre 2020, 18:16
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Da tanti mesi sulle tavole del palcoscenico non si sente il calpestio di attori, registi e tecnici. Ma anche in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria da Coronavirus il Teatro Sannazaro mostra di resistere lanciando nuovi progetti. Arriva così «SOS Teatro» con tre segmenti innovativi per ripensare al teatro in questo momento di fermo rappresentativo. La partenza è prevista ai primi di gennaio, come spiega la direttrice artistica Lara Sansone: «Tante volte in questi mesi ci siamo chiesti come fare a rispondere in maniera concreta e produttiva ai continui momenti di stop imposti dal Covid. Tanti progetti abortiti, spostati, riconsiderati, riveduti e abbandonati. Eppure il desiderio che il nostro lavoro non subisse ulteriori fermi non ci ha mai abbandonati. Ecco che abbiamo immaginato SOS Teatro ovvero spettacolo SOSpeso. Un modo per coinvolgere attori, registi, tecnici e maestranze nell’allestimento di uno spettacolo che sospenderà il debutto fino al momento della riapertura delle sale teatrali. Un dovere morale come operatori culturali impegnati nella produzione e nel sostegno di processi creativi da Centro di produzione teatrale». Per SOS Teatro, due titoli, due nuove produzioni, con un numero significativo di artisti - diversi per generazione e formazione - due progetti accomunati dalla tenacia e dalla necessità di resistere alle difficoltà: “Hotel Follia” di Luca Cedrola, regia di Lara Sansone, un percorso performativo che permette soluzioni interessanti nel rispetto delle stringenti normative attuali; “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, regia di Benedetto Sicca con i giovani talenti di Pùteca Celidonia.

E ancora il Sannazaro apre le porte alle imprese di produzione con Residenze Creative: seguendo quelle che per il teatro sono diventate autentiche linee guida del prossimo futuro, si riprendono i progetti saltati delle residenze artistiche che da qualche anno fanno parte del Cantiere Sartoria curato da Francesco Saponaro. Nuovi modi di pensare al teatro come INCAMERATEATRO, altro nuovo progetto del Sannazaro così spiegato ancora dalla Sansone: «Abbiamo provato a immaginare dei momenti artistici che partano da drammaturgie pensate per il teatro, ma declinate in una forma d’arte alternativa, che sia più simile a uno spettacolo teatrale filmico che ripreso per la tv. Un processo artistico che non perda la forza della rappresentazione dal vivo, ma che abbia la qualità performativa di un prodotto creato per il video, che abbiamo voluto chiamare INCAMERATEATRO giocando con le parole, dove per camera s’intende sia la camera da presa che la voglia di incamerare progetti e prodotti artistici da mettere in quel prezioso bagaglio che è costituito dal repertorio». Due i progetti: “After The End” di Dennis Kelly, regia di Francesco Saponaro con Eduardo Scarpetta e Denise Capezza e “Frateme” di Francesco Vitiello e Benedetto Sicca.

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